Jesolo, 28 ottobre 2013 - La corona di Miss Italia resta in Sicilia. Dopo Giusy Buscemi, la messinese Giulia Arena è stata incoronata la più bella dello Stivale per il 2013. Capelli lunghi castani, occhi verdi e tanta spigliatezza nonostante i suoi 19 anni, Giulia ha avuto la meglio sulla mamma sarda Federica Ciocci e sulla corregionale Fabiola Speziale.

Alta 1,70 metro si è diplomata quest’anno al liceo scientifico e ha deciso di trasferirsi a Milano per iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza internazionale alla Cattolica, scelta dettata anche dalla passione per la lingua inglese. Papà finanziere, mamma casalinga e un fratello, la più bella d'Italia ha un tatuaggio all’altezza del cuore che recita parte del ventiseiesimo canto dell’Inferno: "Fatti non foste a viver come bruti". Nei giorni scorsi aveva già conquistato il prestigioso titolo nazionale di Miss Cinema.

LA CRONACA - Erano partite in 63, a inizio serata, sul palco di Jesolo per la finale della 74ma edizione del concorso, traslocato per la diretta tv dalla Rai a La7. Poi tra le preferenze della giuria, capitanata dal regista Saverio Marconi, e quelle del pubblico a casa espresse attraverso il televoto, la rosa si è assottigliata. Da 21 si è passati a 6 e infine a 3. Giulia ha dimostrato carattere anche quando le sono state rivolte domande da giurati e giornalisti e, alla fine, è stata premiata.

Niente lacrime quando i due conduttori Massimo Ghini e Cesare Bocci le hanno posto in testa la corona, ma un commento deciso che ha confermato il piglio della neo Miss Italia: "Sento che la marcia è ingranata e questo è solo l'inizio". Da segnalare una novità rispetto al passato: non c'è stato nessun abbraccio collettivo con le amiche-rivali, che sono rimaste invece a fare da cornice alla vincitrice sulla scalinata alle sue spalle.

Daniela Laganà