Milano, 20 novembre 2013 - Il suo idolo è Gene Kelly, sa cantare, ballare e recitare, adora la musica degli anni Cinquanta, adora 'X Factor' ma non farebbe mai il giudice perché «sono troppo buono». Di chi si tratta? Di Matthew Morrison, l’attore che interpreta Will Schuester l’insegnante di spagnolo appassionato di musica protagonista della serie 'Glee'. E proprio Morrison sarà ospite domani a 'X Factor' (anche se candidamente ammette: «Mika? Non lo conosco, mi dispiace».)

Eseguirà una performance musicale ('It Don't Mean a Thing', classico di Duke Ellington) e si farà intervistare (dell’Italia dice: «Mi piace il cibo, la gente, la felicità che si respira qui. Vivete nel paese più bello del mondo»). 'X Factor': «E’ un grande opportunità per i giovani. Se ci fosse stata ai miei tempi non credo però che avrei partecipato, la mia gavetta l’ho fatta nei teatrini e poi a Broadway, quello che dovevo pagare ho pagato. Non potrei mai fare il giurato, sono troppo buono! A tutti i concorrenti direi: okay, va bene».

Cosa ha in comune col suo personaggio? «Entrambi siamo appassionati di arti, ed entrambi siamo persone positive». Cosa la differenzia? «Non mi piace il suo modo di vestire... E non vorrei che la gente sparlasse dei miei capelli: io adoro i miei capelli». Quale dote di Schuester vorrebbe avere? «La pazienza». La serie ha avuto qualche problema di cast, che ne pensa? «Il pubblico si era così innamorato del cast originale che è stato difficile affezionarsi a quelli nuovi». Morrison ha avuto anche una partecipazione in «Sex and the City». Com’è andata? «Ero un cameriere, dovevo solo portare in scena qualcosa e poi andarmene. Ma ero così nervoso... Sarah Jessica Parker è stata dolcissima e bravissima a farmi sentire a mio agio».

Piero Degli Antoni