Roma, 7 marzo 2013  - E’ morto a Roma nella sua abitazione, per insufficienza respiratoria, il regista, scrittore e sceneggiatore Damiano Damiani. Lo ha confermato la figlia Sibilla all'Ansa.

Nato a Pasiano di Pordenone il 23 luglio 1922, Damiano Damiani ha avuto una lunga carriera. Si affermò come esponente del filone politico-civile soprattutto per film come 'Il giorno della civetta', tratto dall'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, con Claudia Cardinale e Franco Nero.

Tra le sue pellicole più celebri si ricordano anche 'L’isola di Arturo' (dall’omonimo romanzo di Elsa Morante), 'Perché si uccide un magistrato', 'Io ho paura' con Gian Maria Volonté protagonista. Si deve a lui l'esordio nel cinema di Ornella Muti, che diresse nel 1970 in 'La moglie più bella'.

Il suo nome è legato anche allo sceneggiato tv 'La Piovra' del 1984, in cui racconta gli intrecci di mafia e politica intorno alla figura del commissario Corrado Cattani, interpretato da Michele Placido. Fu anche attore in alcuni film, tra cui 'Il delitto Matteotti' di Florestano Vancini.

Da molti anni si era ritirato. Nel 2002 era uscito il suo ultimo lungometraggio, 'Assassini dei giorni di festa', in cui si narra di come un gruppo di teatranti italiani, ridotti alla fame, scelga di recitare la parte dei parenti alle veglie funebri di gente a loro sconosciuta, nel tentativo di rubacchiare qualcosa.