NEW YORK, 15 DICEMBRE 2013  - E' morto Peter O’Toole, il leggendario Lawrence D’Arabia si è spento al'età di 81 anni in un ospedale di Londra. L’annuncio del suo agente Steve Kenis è rimbalzato sui media americani.

L’attore nato in Irlanda ma cresciuto in Gran Bretagna legò il suo nome soprattutto all’interpretazione del ‘problematico’ personaggio di Lawrence d’Arabia di David Lean nel 1962. (FOTO)

O’Toole venne candidato ben 8 volte all’Oscar ma conquistò solo una statuetta alla carriera nel 2003. Il 12 luglio del 2012 aveva annunciato la sua intenzione abbandonare la recitazione.

O’Toole è morto ieri in un ospedale londinese, ha specificato l’agente, ma la famiglia ha voluto dare la notizia solo oggi. L’attore, che era riuscito a sopravvivere ad un cancro allo stomaco negli anni’70, soffriva “da un po’ di una malattia”, ha riferito Kennis senza entrare nei particolari.

O’Toole, entrato nel firmamento delle stelle grazia alla sua visionaria e magistrale interpretazione del colonnello T. E. Lawrence, si mostrò al meglio in alti film come “Becket ed il suo re”, al fianco di Richard Burton (1964), “Goodbye, Mr. Chips” (1969), “La classe dirigente” (1972).

Inizialmente quando la Academy Award decise di riconoscere i suoi meriti attribuendogli l’Oscar lalla Carriera nel 2003, O’Toole si offese e avvertì che non l’avrebbe ritirato. Poi i figli vinsero la sua ritrosia e scontrosità e lo convinsero.

La sua carriera iniziò, come di tradizione nel Regno Unito, al teatro in ruoli shackespeariani. L’esordio al cinema nel 1960 con “Il ragazzo rapito” e solo due anni dopo il trionfo con “Larewnce d’Arabia”.