New York, 11 febbraio 2014 - Addio all'ex bambina prodigio del cinema Shirley Temple. L'attrice è morta all'età di 85 anni nella sua casa di Woodside, California, per cause naturali. "Aveva al suo fianco la famiglia e il personale medico", si legge in un comunicato diffuso dalla stessa famiglia.

Nata il 23 aprile del 1928 a Santa Monica, esordì davanti alla telecamera all'età di soli cinque anni quando Charles Lamont, direttore della Educational Pictures, la scelse durante una visita nella sua scuola. In breve divenne una star grazie a film come 'Riccioli d’oro' (1935), da cui l'appellativo che si porterà dietro per tutta la sua carriera, e 'La mascotte all'aeroporto' (1934), pellicola che le valse una sorta di Oscar giovanile, riconoscimento "inventato" appositamente per lei. Tra gli anni ‘30 e ‘40 comparve in una sessantina di pellicole, tra cui 'Heidi', 'Shirley Aviatrice', 'Zoccoletti olandesi', 'Rondine senza nido', 'La piccola ribelle', 'Alle frontiere dell’India'

La sua fama cinematografica e artistica subì un declino con l'arrivo dell'adolescenza, ma Shirley Temple trovò una nuova carriera nella politica: nel 1969 diventò ambasciatrice dell’Assemblea generale dell’Onu, ricoprì il ruolo di capo del protocollo alla Casa Bianca per Gerald Ford (1976) ed è stata ambasciatrice Usa in Ghana (1974) e Cecoslovacchia (1989-1992). 

Nell’autunno del 1972 all’attrice venne diagnosticato un tumore al seno e fu sottoposta a mastectomia. Dopo l’operazione Temple decise di rendere nota al mondo la sua malattia, parlandone alla radio e alla televisione e rilasciando una lunga intervista nel febbraio 1973 alla rivista McCall’s. Fu una delle prime donne vip a parlare apertamente di tumore al seno. Sposata con l’uomo d’affari californiano Charles Black ha avuto due figli.