Milano, 7 dicembre 2010 - Modà fatta in casa, negli studi di Rtl, che con Rds e Radio Italia lancia il gruppo milanese dell’anno, battezzando la neonata etichetta Ultrasuoni. Fenomeno radio, quindi, ma più ancora sul web, nicchia di massa per Kekko (Francesco) Silvestre, la voce e l’autore del gruppo, e terreno di caccia per il download legale dei due singoli platino: “La notte” e “Sono già solo”, oltre i 100mila file scaricati, mentre tutto complotta perché loro vadano a Sanremo, dove sono già stati nel 2005, con Emma.

Ultima prova sono i sold out per il 15 dicembre a Roma, e gli 8mila al Palasharp il 18 a Milano. "Chi verrà a vederci troverà famiglie con bambini - racconta Kekko felice - e capirà cosa sia una pop band con sfumature rock. Il rock è un’altra cosa, quello delle Vibrazioni di Francesco Sarcina o dei Negramaro, carissimi amici...".

Anche Brando, il produttore artistico, li ha scoperti in concerto: "Discograficamente non era successo ancora niente, ma dal vivo facevano mille paganti a sera e tutti sapevano a memoria le loro canzoni. Abbiamo ragionato sui pezzi, tirato fuori una vena melodica potente, con suoni più rock. Dopo i due singoli, non abbiamo avuto fretta: usciremo con calma dopo Natale".

Francesco sottoscrive: "Forse ero frenato da una sorta di pudore, ma nei testi questo mondo c’era. Vorrei che il titolo dell’album fosse “Viva i romantici”, la canzone che dedico a gente come mio padre e mia madre, impiegato e infermiera, che con mille euro al mese ci hanno cresciuti senza farci mancare un giocattolo, la bici, la possibilità di studiare, le vacanze al mare d’estate: solo due settimane ma l’acqua era trasparente lo stesso e la spiaggia fina".

La gavetta è stata lunga: "Il primo cd ce lo siamo prodotti da soli, poi abbiamo vissuto più momenti brutti che belli ma li abbiamo affrontati insieme. La band è uno stato d’animo, essere ancora qui è un grande motivo d’orgoglio". Enrico Zapparoli, Diego Arrigoni, Stefano Forcella, Claudio Dirani formano i nucleo di un linguaggio rotondo.

Lui si sente "figlio di Battisti-Mogol, grazie ai miei genitori, di Vasco, De Gregori e De Andrè, Beatles e Coldplay. Scrivo al pianoforte: semplice. Adesso più diretto. Chicco, l’arrangiatore, lo conosco da quando avevamo 12 anni e avevamo il duo Chicco e Checco. Con la mia fidanzata sto da dodici, ci siamo conosciuti sul pulmann quando andavamo a scuola".

Maria De Filippi è un incrocio recente. "Ho incontrato Alessandra e il chitarrista mi ha detto “è la ragazza che ti piace alla radio”. Le ho dato una canzone, poi l’ho rifatto per Emma e adesso con Virginio, un allievo della scuola...". Maria apprezza molto. Il tour di dodici date sarà il 14 dicembre a Modena, il 5 gennaio a Montesilvano (Pesaro), il 6 a Cesena. E chiuderà il 22 a Firenze.