Milano, 16 marzo 2012 - Un normale lite, come accade in ogni vera amicizia. Mick Jagger e Keith Richards, durante un incontro a New York, hanno chiarito le incomprensioni che avevano fatto scricchiolare l’unità e la coesione dei Rolling Stones. La leggendaria rock band britannica, che festeggia quest’anno i cinquant’anni di attività, è stata recentemente scombussolata dai duri battibecchi tra il suo cantante, Mick, e il suo chitarrista, Keith.

La polemica all’interno del gruppo, il cui ultimo album “A Bigger Bang” risale al 2005, è scaturita dall’autobiografia di Richards, “Life”, pubblicata nel 2010 e contenente velenose fracciate nei confronti del compagno Mick, definito senza mezzi termini “insopportabile”.

Oggi però, secondo quanto si apprende dal Mirror, le due rock star hanno definitivamente deposto l’ascia di guerra: “Se mi guardo indietro - ha affermato Jagger - durante la nostra carriera abbiamo avuto molti alti e bassi a livello di intesa. Negli anni ‘80, per esempio, io e Keith ci parlavamo appena. Nel suo libro mi sono reso conto che lui si sentiva escluso, e questo mi dispiace”.

“Mick ha ragione - è stata la pronta risposta di Richards -. Abbiamo avuto un incontro chiarificatore su quello che è accaduto in passato, per me è stato veramente importante. Mi sono reso conto che nel mio libro ci sono alcune frasi offensive nei confronti di Mick, e per questo chiedo scusa. Tanta gente ci vede come dei vecchietti strambi - ha aggiunto - ma in realtà dentro di noi siamo ancora ragazzi, come quando ci incontrammo sul binario tre della stazione di Dartford”.

Jagger a quel punto lo ha interrotto sorridendo: “In realtà era il binario uno, Keith”.

I mitici Rolling Stones si apprestano dunque ad intraprendere la tournèe per celebrare i cinquant’anni di attività. “Il nostro vero Giubileo d’Oro non è ora, ma nel 2013 - hanno sottolineato all’unisono il cantante e il chitarrista -. Charlie Watts, il nostro batterista, si è unito alla band nel 1963”.