Roma, 21 ottobre 2010 - “Se tutti i contratti non vengono firmati entro venerdì, io lascio e salta tutto”: questa frase di Roberto Saviano viene riportata oggi dal quotidiano ‘La Repubblica’ in merito alla messa in onda del programma tv ‘Vieni via con me’ con Fabio Fazio, dopo le polemiche con il direttore generale della Rai Mauro Masi.

Intanto Dagospia.com fa i conti in tasca a 'Vieni via con me'. "Il costo complessivo scrive - è di 2 milioni 800 mila euro. I ricavi pubblicitari previsti per i quattro appuntamenti sono di 810mila euro. Di 2 milioni e 800mila, un milione va per il format alla Endemol, società partecipata per un terzo da Berlusconi".

E ancora: "Fazio non prende nessun compenso perché il suo dovizioso contratto di 2milioni e 200mila dal 2008 al 2011 (firmato dall'allora direttore generale il prodiano Claudio Cappon, presidente il piddino Petruccioli) prevede appunto i quattro speciali. Saviano non incassa 80mila come erroneamente scritto bensì 50 mila a puntata per un totale quindi di 200 mila. Per Antonio Albanese è previsto un cachet di 23 mila euro, solo 5 mila per Paolo Rossi.

Dopo le polemiche innescate dal compenso di Benigni - scrive ancora - Masi "ha accettato al volo l'offerta del manager di Robertaccio, Lucio Presta, di partecipare gratis. (Da ambientini di viale Mazzini si sussurra che l'agente calabrese vorrebbe 'recuperare' con una partecipazione, pagata bene ovviamente, di Benigni al prossimo Sanremo. Ed è sempre Presta che cura il cachet della valletta Belen che punta a 150 mila euro per tirare avanti una settimana sul palco dell'Ariston. Mentre la Canalis, gestita dal manager Caschetto, vuole intascare 200 mila. Trattative sono in corso)".