ROMA, 2 novembre 2010 - Battibecco in diretta tv tra due vice presidenti della Camera. Ospite a Ballarò, Maurizio Lupi, del Pdl, respinge al mittente tutte le illazioni sui rapporti tra il premier e la giovane marocchina. "Non sono un moralista - afferma il politico cattolico per il quale è perfettamente credibile che il premier sia intervenuto solo per portare aiuto alla ragazza - Io stesso come tanti altri politici se incontro uno nel bisogno non lo sottovaluto, non uso il mio potere in modo improprio ma sono serio davanti a chi è nel bisogno".

 La Bindi replica con un’invocazione: "Per rispetto di te stesso e delle istituzioni, fermati! Non andare avanti!".
Italo Bocchino, presidente dei deputati di Fli, se la ride. E aggiunge, rivolto a Lupi: "Fallo per il tuo bene".

BINDI -  Nel caso delle presunte pressioni di Silvio Berlusconi sulla Questura di Milano per la liberazione di Ruby c’è “un abuso di potere”, secondo Rosy Bindi. La presidente dell’assemblea Pd, ospite di Ballarò, accusa: “Qui indubbiamente c’è un abuso di potere, non so quanti immigrati, questo bisognerebbe chiederlo alla Lega, possono contare su una telefonata del presidente del Consiglio...”.


A giudizio dell’esponente
democratica l’intervento del premier è dovuto al fatto che la minorenne marocchina accusata di furto, poi affidata ad una esponente del Pdl, “partecipava ai festini in casa sua”. Insorge Maurizio Lupi del Pdl: “Io sono stato a casa del presidente del Consiglio, anche con mia moglie, non ho mai partecipato a festini. Non usiamo questi termini, per rispetto della dignità delle istituzioni e nostra”.

 

 

BOCCHINO -  "La differenza tra Kennedy e Berlusconi è che Kennedy governava l’America e Berlusconi non governa l’Italia", afferma il presidente dei deputati del Fli, Italo Bocchino. "Il Paese - spiega Bocchino - ha bisogno di risposte. Il 29 settembre gli abbiamo dato fiducia, ma sono passate quasi cinque settimane e non è successo assolutamente nulla, tranne che sul Federalismo. Stiamo aspettando la riforma del Fisco, i cittadini sono più interessati al Federalismo o alla diminuzione delle tasse e al piano per il Sud?".

Secondo Bocchino, "Berlusconi ha il diritto e soprattutto il dovere di governare, ma deve farlo: non possiamo mettere a disposizione i nostri voti per la stagnazione". Detto questo, scandisce il capogruppo del Fli, "se Berlusconi la sera si vuole distendere con Ruby sono affari suoi. Anche se in questo caso parliamo di una minore accusata di furto e attenzionata dal 2009 per storie di prostituzione".