Roma, 10 marzo 2011 - Nella puntata del 23 febbraio è stato eliminato dal televoto ma lui non se ne vuole andare e continua a rimanere in Honduras a spese della produzione dell’Isola dei Famosi.

Protagonista dell’insolita protesta è il Vikingo, all’anagrafe Davide Fabbri, 44enne di Milano Marittima, di professione 'personal trainer della seduzione', 'pronipote del Duce' come dice di essere. nelle vene un motto: 'Educazione e fantasia'.

"Il Vikingo costa alla produzione '70 dollari al giorno' - ha ricordato Simona Ventura - ha mancato due voli e non si riesce a mettere in  taxi". Motivo? Si sente discriminato e punta il dito contro la produzione che accusa di poca chiarezza.

"Sto protestando non solo per i miei diritti, sto rappresentando le persone discriminate" ha rivendicato Davide, che dice di non essere mai stato in gioco. "Potevate dirlo che si veniva qua a fare un televoto. Me ne frego del televoto, non si gioca con la vita delle persone, devi leggere i due contratti che mi hanno fatto firmare" ha detto il naufrago rivolto alla Ventura.

"Tu hai superato delle selezioni, sei venuto a 'Quelli che il calcio' '' ha ribattuto la conduttrice e dinanzi al suo piglio alla fine Davide è sembrato convincersi.

"Io ti propongo di venire ospite a 'Quelli che il calcio', ci fai la tua Kukka Dance e smettiamo questa manfrina" ha intimato Ventura. "Non è un tranello? Mi devo fidare?" - ha replicato il Vikingo - "Ho la tua parola d’onore?". E alla fine si è congedato con un 'Hasta la victoria'. "Da un pronipote del Duce ci vuole proprio" ha chiosato Ventura.