Milano, 31 gennaio 2014 - Una sfida all'ultima omelette mette ko Marco. Il giovane di Roma é costretto a lasciare la cucina di Masterchef perché le sue uniche tre creazioni vengono scartate. Al Pressure Test é finito insieme ad Alberto, Rachida, Salvatore e Beatrice. Il pensionato ne prepara sette seppure inizialmente sembri in difficoltá, la bergamasca cinque, il napoletano, da subito velocissimo, sei di cui due scartate e la studentessa di Pescara, ripescata oggi tra i concorrenti giá eliminati, riesce a farne sei. Il gioco di polso che si deve fare per dare forma all’omelette non è affatto semplice e gli aspiranti chef devono prepararne il piú possibile con un solo uovo di struzzo. A mostrarlo è lo chef Cracco: prima volta che cucina in tv. Le omelette peggiori sono quelle di Salvatore e di Marco: al ballottaggio finale  il regista 39enne deve abbandonare la gara.

NUOVE STRATEGIE - I cinque concorrenti a correre il rischio dell'eliminazione fanno tutti parte della squadra blu, perdente nell'esterna, tranne Alberto, spedito direttamente da Almo dopo la vittoria nella Mistery box: "Voglio risparmiargli questa prova e sono certo che supererà anche il Pressure”. Una scelta strana con una spiegazione ancora più strana. Sembra un modo per difendersi e allontanare un possibile e molto esperto sfidante. Staremo a vedere, dato che l'albergatore di Bari continua a parlare di una sua nuova personalità e di una sua vera strategia. Con i blu anche Emma, ma la 27enne viene scelta all'unanimitá per salire subito sulla balconata senza fare il Pressure.

LACRIME O DECISIONE? - L'esterna si svolge in Maremma, nella tenuta agricola dell'Uccellina. I giudici si presentano con un look adatto alla situazione: tutti abbastanza buffi, Barbieri sfoggia un look stile western con tanto di stivali. I concorrenti devono cucinare una grigliata mista di carne e una zuppa chiamata acqua cotta. Almo, per la sua squadra rossa, sceglie Enrica, Michele, Federico, Eleonora e Alberto. Per i blu, ci sono Salvatore, Beatrice, Emma, Marco e Rachida. Ma poiché i concorrenti sono dispari, Il barese ha il potere di mandare al Pressure Test subito un concorrente e sceglie Alberto. Marco e Rachida litigano continuamente. Di chi è la colpa? Forse della bergamasca, visto che più tardi discute anche con Emma: "Non hai passione". E poco prima: "Mi sono rotta di perdere con le vostre cavolate". Dei veri sbalzi di umore: a volte piange e fa la vocina, altre volte è prepotente e decisa. Qual è la vera Rachida?

IL TAGLIO DELLA FIORENTINA - La squadra rossa opta per una grigliata classica, ma Michele non è soddisfatto dell’organizzazione. La squadra blu, invece, prepara anche salse di accompagnamento ma è in ritardo con il pane toscano. Rachida è carica e convinta di vincere. Sul taglio della fiorentina esordisce: "Fai finta di tagliare me". Nonostante il consiglio, Barbieri rimprovera bruscamente la squadra per il taglio. Cracco mette pressione a Enrica sull’acquacotta, che alla fine convincerà poco. Nella squadra rossa qualche screzio tra Federico e Michele, mentre tra i blu Salvatore non riesce a farsi valere. Entrambe le squadre ricevono apprezzamenti, ma i butteri, cow boys italiani e giudici di questa prova, premiano i rossi.

IL RITORNO DELLE POLEMICHE - Tutti i concorrenti, comunque, sono pieni di energie. Forse perché non reduci dall'Invention Test. Sì,  perché a dover mettere alla prova la propria creativitá non sono stati i concorrenti ancora in gara, ma gli ultimi sei eliminati. Un vero ripescaggio per dare un'altra possibilità a chi ha visto infrangersi il sogno di diventare Masterchef. C’è anche Beatrice: il suo ritorno non è ben accettato. E’ stata squalificata per aver infranto le regole e non eliminata in modo regolare. Per qualcuno, Eleonora in particolare, non doveva avere questa nuova chance. Ogni concorrente sceglie due ingredienti e ha in dotazione anche uova e farina. La prova ha inizio e dura 45 minuti. Al termine, i giudici procedono con l’assaggio dei piatti. Michele G. presenta un pagello in cartoccio, che piace a Cracco. Jessica ha preparato una crema di zucchine, speck e triglie, ma Barbieri lo considera un piatto azzardato. Ludovica ha cucinato chitarrine con triglie e zucchine e secondo Bastianich manca di sale. Laura presenta un piatto vegetariano che non convince lo chef bolognese, nonostante sia condito dalle avances della 48enne: “Ti ho sognato tutte le notti!”. Per Giorgio piatto pessimo, che viene pesantemente insultato dallo chef americano. Beatrice è quella più presa di mira dalla balconata, ma viene apprezzata dai giudici, tanto da vincere e giocarsi lo spareggio con Michele G.

SENZA PAROLE, SOLO GESTI - I due aspiranti chef devono cucinare dieci porzioni di cannelloni ricotta e spinaci. I giudici sono i concorrenti in gara che assaggeranno il loro piatto senza sapere chi l’ha cucinato. Passa Beatrice con otto voti contro due: vittoria schiacciante ma non priva di polemiche. La studentessa torna in gara e si rimette il grembiule. Senza parole Eleonora, eterna nemica, che ha anche votato i cannelloni di Beatrice e lei festeggia con un gesto dell’ombrello quanto meno fuori luogo.. 

ETERNA SECONDA - Poco prima della novità del ripescaggio, è Almo ad aggiudicarsi il primo posto sul podio con la Mistery box. Gli ingredienti? Qualche verdura, ma soprattutto frutti di mare: vongole, vongole veraci, telline, cozze, lumache di mare, cannolicchi, fasolari. Gli altri due piatti migliori sono di Enrica e Michele. La fiorentina continua a ripetere "non vinco mai". E' davvero destinata a essere l'eterna seconda? E se prima il 'nemico' era Federico, ora é Almo? Difficile capire con chi stare. In fondo il vincitore è solo uno.

di Marion Guglielmetti