{{IMG_SX}}Empoli (Firenze), 20 settembre 2007-  Saluti da Felice Piccolo e Luca Antonini. C'e' questa dedica sul successo dell'Empoli con lo Zurigo nella partita d'andata del primo turno di Coppa Uefa. Una dedica che ci sta tutta, perche' centrare un successo al debutto in Europa non e' cosa che si dimentica. Ti rimane dentro.

 

Peccato solamente per il gol subito dai toscani nella ripresa. Un gol tanto pesante quanto evitabile, che tiene ancora in bilico il discorso qualificazione. Nonostante qualche sbavatura di troppo la squadra proposta da Cagni, che ha preservato molti titolari per il campionato, ha giocato una buona partita, commettendo prevedibili ingenuita' ma mostrando anche un buon gioco e una buona convinzione. Convinzione che e' venuta meno solamente nel finale di partita, quando la pressione dello Zurigo e' aumentata e la stanchezza si e' fatta sentire nelle gambe degli azzurri.

 

L'avvio e' comunque tutto di marca toscana, con la squadra di Cagni che prende subito le misure ai campioni svizzeri. Ci prova Piccolo di testa, ma la palla va fuori di un soffio, poi Pozzi, che da due passi non trova la porta. L'occasionissima arriva al 14': traversone di Abate per Antonini che a botta sicura calcia a lato. Il Castellani e' tutto in piedi, lo Zurigo ringrazia, Cagni si dispera. L'Empoli, nonostante qualche disattenzione di troppo, fa la partita, sfrutta le buone idee di Marchisio a centrocampo e si propone sugli esterni con Abate e Antonini, che hanno spesso la meglio su Chikhaoui e Abdi.

 

I toscani giocano senza timore contro un inconsistente Zurigo, che distrugge senza costruire affidando tutte le sue speranze al contropiede. Che non arriva perche' l'Empoli attacca ma con giudizio, senza fretta. Al 30', pero', un grossolano errore della difesa azzurra consegna a Chikhaoui il pallone buono per sbloccare il risultato, ma la conclusione dal limite dell'algerino e' imprecisa. E' questa l'unica azione degli svizzeri, che al 42' rischiano grosso su un'incursione di Pozzi prima di subire il gol dell'1-0: e' il 44' quando un bel traversone di Marchisio e' girato in porta da Piccolo.

 

Leoni e' battuto, il Castellani festeggia il primo gol europeo dopo 87 anni di storia. Per aspettare il secondo basta molto meno, perche' in avvio di ripresa Stahel commette sallo su Antonini in area. L'arbitro assegna il rigore e lo stesso Antonini dal dischetto trasforma. Sul 2-0 l'Empoli si rilassa, pensa che il risultato e' ormai in cassaforte e concede metri allo Zurigo, che dopo un paio di incursioni di Chikhaoui e Raffael trova il gol del 2-1 con il neoentrato Alphonse. Il finale e' un assedio ma l'Empoli, ormai sulle gambe, resiste. Ora spazio al campionato, con i titolari, quelli veri, pronti a tornare in scena.
TABELLINO

EMPOLI (4-4-2): Bassi 6,5; Iacoponi 6 (38' st Raggi sv), Marzoratti 6,5, Piccolo 7, Rincon 6 (38' st Eder sv); Abate 6,5, Prevete 6,5, Marchisio 6,5, Antonini 7 (41' st Vanigli sv); Pozzi 6,5, Volpato 6,5. A disp. Balli, D. Moro, Giacomazzi, Giovinco. All. Cagni 6,5

ZURIGO (4-4-2): Leoni 6; Stahel 5,5, Barmettler 5,5, Rochat 5,5, Schneider 5; Chikhaoui 6, Tico 5,5, Konde' 5, Abdi 6; Raffael 6, Hassli 5,5 (25' st Alphonse 6,5). A disp. Guatelli, Lampi, Staubli, Kollar, Schonbachler, Gaschi. All. Challandes

Arbitro: Yefet (Isr) 6

Reti: 44' pt Piccolo (E), 4' st rig. Antonini (E), 29' st Alphonse (Z).

Note: ammoniti Piccolo, Stahel, Abdi, Prevete, Antonini. Recupero: 1' pt, 4' st. Spettatori 6.500 circa.