{{IMG_SX}}Atene, 29 novembre 2007 - Testa, cuore e gambe. La Fiorentina mette in campo tutto questo e ottiene un buon punto che la avvicina sempre di piu' al turno successivo di Coppa Uefa. Non era facile giocare ad Atene, non solo per il valore dell'Aek, ma anche e soprattutto per tutto quello che e' successo in settimana e per il dolore che i viola tutti, dal magazziniere ai dirigenti, dallo staff tecnico ai giocatori, hanno provato per la morte della signora Manuela, la moglie di mister Cesare Prandelli, un tecnico amato da tutto lo spogliatoio per le sue qualita' umane e serieta' di comportamenti.

 

La Fiorentina ci ha messo la testa perche' non era facile concentrarsi sulla partita, il cuore perche' voleva comunque dedicare un risultato positivo a Prandelli e le gambe perche' in campo c'e' stato da correre e da faticare contro una squadra non irresistibile, ma comunque discreta dal punto di vista tecnico-tattico nonostante l'assenza di Rivaldo, il fuoriclasse ex Milan e Barcellona. Alla fine giusto l'1-1, un risultato che permette alla Fiorentina di avvicinarsi alla qualificazione, anche se una vittoria, che poteva starci, avrebbe matematicamente qualificato i viola.

 

Adesso bisognera' battere in casa il Mlada Boleslav nell'ultima gara del girone in programma il 20 dicembre (nel prossimo turno viola a riposo), un traguardo ampiamante alla portata di Dainelli e compagni che, pero', avranno il rammarico di non aver chiuso la pratica oggi. Si' perche' le occasioni per vincere la Fiorentina le ha avute.

 

Dopo aver tenuto bene l'avvio sprint dei greci, la Fiorentina ha cominciato a farsi pericolosa con Vieri schierato al centro del tridente completato da Osvaldo e Jorgensen. Al 29' e' arrivato il vantaggio siglato da Osvaldo. L'azzurrino italo-argentino di Casiraghi ha dribblato un avversario in area e poi ha calciato con il piatto destro, un tiro non irresistibile che ha ingannato il portiere Moretto che qualche colpa sullo 0-1 ce l'ha.

 

Non e' stata fortunata la Fiorentina che, dopo un errore di Pasqual non sfruttato da Manu, al 34' ha incassato l'1-1 arrivato in seguito ad un autogol di Balzaretti che ha deviato un cross di Julio Cesar alle spalle di Frey. I toscani non si sono persi d'animo, Kuzmanovic in due occasioni ha impegnato Moretto bravo a riscattare l'errore sul gol di Osvaldo, mentre al 43' a Vieri e' stato annullato un gol per un millimetrico fuorigioco su assist di Pasqual.

 

Nella ripresa Osvaldo ha avuto due grandi occasioni, in particolare al 13' su un colpo di testa ravvicinato che Moretto e' stato bravissimo a respingere. Anche l'Aek ha cercato la vittoria e con Blanco e Cesar si e' fatto vedere dalle parti di Frey. Giusto l'1-1 finale, adesso la "viola" attende il Mlada Boleslav, che nel turno eliminatorio ha fatto fuori il Palermo, per una qualificazione che non dovrebbe sfuggire. 

 

AEK ATENE (4-2-3-1): Moretto 6; Silva 6, Dellas 6, Papastathopoulos 6, Arruabarrena 6; Nsaliwa 5.5 (25' st Kafes sv), Tozser 6; Julio Cesar 6 (37' Pappas sv), Kone 5 (11' st Manduca 6), Manu 6; Blanco 5.5 In panchina: Macho, Zikos, Bourbos, Azcarate.
Allenatore: Serra Ferrer 6.

 

FIORENTINA (4-3-3): Frey 6; Balzaretti 5.5, Dainelli 6, Kroldrup 6, Pasqual 5.5; Montolivo 5.5, Kuzmanovic 6.5 (36' st Gobbi sv), Liverani 6; Jorgensen 6, Vieri 6 (41' st Pazzini sv), Osvaldo 6.5.
In panchina: Lupatelli, Donadel, Semioli, Gamberini, Vanden Borre.
Allenatore: Pin 6

 

ARBITRO: Thomson (Scozia) 6

 

RETI: 29' pt Osvaldo, 34' pt autogol Balzaretti

 

NOTE: Serata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori: 22.000 circa. Ammoniti: Silva, Kroldrup, Liverani. Angoli: 5-5. Recuperi: 1' pt e 3' st.