Catania, 16 gennaio 2008 - Tutto concentrato sulla rimonta al quarto posto e aspettando gli ottavi di Champions League, il Milan rinvigorito dall'effetto Pato e' stato eliminato dalla Coppa Italia. Merito del Catania, che dopo aver vinto 2-1 a San Siro e' riuscito a pareggiare contro i rossoneri nel ritorno degli ottavi di finale. 1-1 il risultato, grazie ad un grande sinistro al volo di Vargas nel primo tempo e alla rete del giovane Paloschi nella ripresa. Ai quarti i siciliani incontreranno l'Udinese.

 

Dopo la sbornia di domenica e messo a riposo il 'trio delle meraviglie' che ha fatto sognare contro il Napoli, i rossoneri hanno affrontato l'impegno senza particolare entusiasmo. Frenata la Juventus in campionato, il Catania si gode invece il suo momento di gloria. Che i siciliani facessero sul serio, lo si e' capito dalla formazione che Baldini ha deciso di mandare in campo. In avanti il tridente delle grandi occasioni, Martinez-Spinesi-Mascara, supportato a centrocampo dal trio composto da Baiocco, Edusei e Giacomo Tedesco. Ancelotti, al contrario, in vista della delicata partita di Udine ha utilizzato un consistente turnover. Digao e Simic coppia centrale in difesa, la sorpresa Pirlo al fianco di Emerson in mezzo al campo e Gilardino in avanti con Gourcuff.

 

Rossoneri distratti e sorpresi in avvio. Dopo una clamorosa traversa colpita da Spinesi al 10', i siciliani sono passati in vantaggio poco dopo con uno schema su calcio d'angolo. Dalla destra la palla e' arrivata sul piede sinistro di Vargas, che da fuori area ha lasciato partire un gran tiro su cui Kalac non e' riuscito ad intervenire. Messo subito in imbarazzo, il Milan ha provato lentamente a riordinare le idee senza pero' trovare utili soluzioni in avanti. Al 24' ci ha provato Pirlo dai venti metri, ma la sua conclusione e' stata deviata in angolo da Bizzarri. Dieci minuti dopo, invece, un sinistro di Gourcuff ha sfiorato il palo.

 

In avvio di ripresa Ancelotti ha provato a scuotere i suoi inserendo Bonera e Paloschi al posto di Favalli e Pirlo, mentre Baldini ha risposto sostituendo Baiocco con Izco. Al 5' i rossoneri sono andati vicini al pareggio con un bel colpo di testa in tuffo di Gourcuff, terminato di poco alto. Ben piu' grave, pero', l'errore di Gilardino al 14'. Scattato sul filo del fuorigioco, l'attaccante rossonero si e' presentato davanti a Bizzarri, ma si e' fatto respingere il piatto destro dal portiere argentino. A riaprire la qualificazione ci ha dovuto pensare il diciottenne Paloschi, appoggiando in rete al 23' su assist proprio di Gilardino.

 

Nell'ultimo quarto d'ora, in 10 contro 10 per espulsioni di Sottil (fallo da ultimo uomo su Gourcuff) e Gattuso (doppia ammonizione rimediata in 12'), la rimonta del Milan e' stata fermata dalla traversa (tiro cross di Gourcuff) e dalla bravura di Bizzarri (girata di Gilardino). Rossoneri fuori, ma senza strapparsi i capelli.