{{IMG_SX}}Roma, 29 aprile 2008  - Il difensore del Torino Hernan Dellafiore è stato fermato per un turno dal giudice sportivo della Lega Calcio per le due ammonizioni ricevute, senza però essere espulso, nel corso della partita di domenica contro la Roma.


Determinante è stata l'ammissione dell'errore dell'arbitro Domenico Celi, che ha dichiarato al giudice Gianpaolo Tosel di aver sbagliato ad annotare il nome del giocatore ammonito al 17' del primo tempo in occasione del rigore concesso alla Roma: dopo aver sventolato il giallo a Dellafiore, il direttore di gara ha trascritto il numero 3, corrispondente a Marco Pisano. Il giudice ha quindi sanzionato per una giornata Dellafiore, togliendo l'ammonizione a Pisano.

 

Due giornate di squalifica sono state inflitte all'attaccante del Genoa Marco Di Vaio dopo le partite della 36.ma giornata di Serie A. Di Vaio, espulso nel finale della gara persa 1-0 contro l'Empoli a Marassi, è stato punito dal giudice sportivo Gianpaolo Tosel per avere "rivolto all'arbitro un'espressione ingiuriosa".

 

Sono 17 i giocatori fermati per un turno: Hernan Dellafiore (Torino), Sebastiano Siviglia (Lazio, con ammenda di 1.000 euro), Massimo Paci, Luca Cigarini e Damiano Zenoni (Parma), Juan (Roma), Ignazio Abate (Empoli), Paolo Cannavaro (Napoli), Manuel Coppola (Siena), Diego De Ascentis (Atalanta), Daniele De Vezze e Fabio Galante (Livorno), Aleksander Lukovic (Udinese), Christian Maggio (Sampdoria), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Fabiano (Genoa) e Cristian Zaccardo (Palermo).

 

Niente squalifica per il tecnico della Sampdoria Walter Mazzarri, che aveva abbandonato il campo nel finale della gara contro la Fiorentina. L'allenatore ha ricevuto un'ammonizione con diffida e un'ammenda di 5.000 euro per avere, si legge nel dispositivo, "contestato platealmente l'operato arbitrale rivolgendo al direttore di gara un'espressione irrispettosa".

 

Tra le società 9.000 euro di multa sono stati inflitti all'Inter, 5.000 a Catania, Genoa e Roma, tutte sanzionate per il comportamento dei propri tifosi (lancio di fumogeni o altri oggetti in campo).