{{IMG_SX}}Firenze, 25 febbraio 2009 -  È Alessandra Sensini la vincitrice della XVIII edizione del Velista dell’Anno Audi, lo storico riconoscimento ideato dall’Acciari Consulting nel 1991, e dalla stessa organizzato, che premia il velista (con il Timone d’Oro), l’atleta Under 25 (Premio Carlo Marincovich), il progettista e la barca italiani che hanno saputo distinguersi a livello internazionale nel corso dell’anno.

Per la surfista grossetana, quello di ieri è il quarto successo al Velista dell’Anno Audi, coinciso, come nelle precedenti occasioni, con la conquista di una medaglia olimpica. "Il Timone d’Oro - questo il commento di Alessandra Sensini - è il premio più prestigioso e ambito dalla vela italiana. Il 2008 è stato un anno fantastico, ricco di avventure bellissime: questo riconoscimento è la "ciliegina sulla torta" che chiude il quadriennio olimpico.

Il futuro? Ultimamente, mi sono impegnata in due importanti progetti, la navigazione nel Melges 24 e la vicepresidenza della Federazione Italiana Vela".

Per la Federvela era presente all’evento il presidente Carlo Croce che ha dato qualche anticipazione sulle prossime attività federali: "A metà marzo, presenteremo alla stampa il programma per il prossimo quadriennio olimpico. Sarà una campagna all’insegna dei giovani, sia in acqua sia a livello dirigenziale, come dimostra la scelta di Alessandra quale vicepresidente".

All’insegna dei giovani è stato il Premio Under 25, dedicato al giornalista Carlo Marincovich, storica firma de "La Repubblica" che grazie ai suoi articoli lanciò presso il grande pubblico uno sport poco conosciuto come la vela, raccontandolo con ironia e professionalità. Il riconoscimento, consegnato dalla signora Patrizia Marincovich e da Francesco de Angelis, vincitore della Louis Vuitton Cup 2000 e skipper di Luna Rossa nelle ultime 3 edizioni dell’America's Cup, è andato a Matteo Bernard. Il 16enne di Bracciano è riuscito a riportare in Italia il Titolo Europeo Optimist assente da 8 anni nella bacheca azzurra.