Buenos Aires, 26 novembre 2011 - Con la scritta sull'uniforme ufficiale degli atleti: ‘’Le isole Malvine sono argentine’’ un gruppo di parlamentari di Buenos Aires ha intenzione di sfidare Londra durante i giochi olimpici del 2012.

Victoria Rosana Bertone, deputata del Frente para la Victoria (vincitore delle recenti consultazioni), con l'aiuto di vari colleghi e appartenenti a schieramenti diversi, ha presentato un progetto di legge, che deve essere approvato dal parlamento sulla maglia della rivalsa. ‘’Con questo progetto cerco di portare avanti in modo pacifico la difesa dei nostri diritti sulle isole” ha spiegato la deputata.

Ma anche se il progetto di legge passasse, bisognerà fari i conti con gli organismi internazionali che regolano eventi sportivi di questa portata e che sono poco inclini a mischiarli con la politica.

Il Comitato olimpico non concede certe libertà 'faziose'. In più i giochi sono proprio nel Paese rivale per la questione Falkland-Malvinas, quindi le possibilità di riuscita del piano sembrano esigue.

Il caso vuole che le prossime Olimpiadi cadano proprio nel trentesimo anniversario della fine della Guerra, dopo l’invasione dell’arcipelago da parte degli argentini e la vittoria finale inglese. Il conflitto provocò la morte di 649 militari argentini e di 255 britannici. La data ricorrerà il 14 giugno 2012, proprio qualche settimana prima dell’inizio dei giochi.


MALVINAS/FALKLAND, LE ISOLE CONTESE - Nel 2012 ricorre il 30.mo anniversario della guerra tra Argentina e Gran Bretagna per le isole Malvinas/Falkland, e per Buenos Aires rimane una ferita aperta.

Ora il ritrovamento di giacimenti petroliferi riapre una disputa, mai veramente sopita, sull’arcipelago nell’estremo sud dell’Atlantico, a est della costa argentina si trova a migliaia di chilometri di distanza dal Regno Unito

Nel settembre scorso, all’assemblea generale dell’Onu, la presidentessa, Cristina Fernandez de Kirchner, era tornata a chiedere nuovi negoziati sulla sovranità sulle isole.

Ma Londra, di fronte alla nuova presa di posizione e le varie risoluzioni delle Nazioni Unite, aveva fatto sapere che non vi erano possibili trattative da fare, le Falkland sono britanniche.

E per riaffermare la propria sovranità e rispondere alla minacciosa inquilina della Casa Rosada, l'Ighilterra aveva inaugurato il primo sito Internet dell’arcipelago, presentando le Falkland come uno dei 14 territori di oltremare del Regno Unito.

La mossa ha indispettito Buenos Aires, e a rincarare la dose era arrivata la notizia dell’arrivo del principe William tra febbraio e marzo, distaccato nella regione dalla Royal Air Force.

Il colpo di grazia ai rapporti tra i due Paese potrebbe quindi darlo le celebrazioni che la Gran Bretagna sta organizzando per ricordare la vittoria della guerra iniziata il 2 di aprile 1982 (con l’invasione argentina delle isole) e conclusasi il 14 giugno, (che vide la morte di 649 militari argentini e 255 britannici).