Firenze, 28 giugno 2012 - Vincere l'oro. Gli azzurri del tiro con l'arco partono per Londra con le idee chiare: l'obiettivo è rifarsi dopo l'oro mancato a Pechino.
 

Questa mattina nel Palazzo Vecchio a Firenze, sono state presentate le nazionali azzurre di Tiro con l'arco che parteciperanno alle Olimpiadi e Paraolimpiadi di Londra, con la presenza del presidente della federazione tiro con l'arco Mario Scarzella.
 

Per le donne parla Natalia Valeeva: ''All'Italia manca una medaglia olimpica nel femminile e noi ci impegneremo per raggiungere questo obiettivo''. ''Andiamo a Londra con lo scopo di migliorarci - dice Oscar De Pellegrin, leader della squadra paralimpica -. Le squadre da battere per gli uomini saranno i coreani, i malesi e i polacchi. Tra le donne attenzione alle nazionali coreane e polacche''.
 

Il Ct dell'arco Gigi Vella, dopo un lungo periodo di selezioni interne e gare internazionali e coadiuvato dagli assistenti Dong-Eun Suk e Young-Sook Park (rispettivamente coach dell'olimpico maschile e femminile), ha
selezionato i sei titolari e le due riserve che prenderanno parte ai Giochi Olimpici di Londra 2012.
 

Nell'arco olimpico maschile, l'Italia schiera tutte frecce del Centro Sportivo dell'Aeronautica: i titolari saranno Marco Galiazzo, Michele Frangilli e Mauro Nespoli, mentre Luca Melotto è stato scelto come riserva.
 

Il trio azzurro in gara a Londra ha l'affiatamento e l'esperienza giuste per ben figurare: Marco Galiazzo ha vinto l'oro individuale ad Atene 2004 e l'argento a squadre a Pechino 2008; Michele Frangilli ha conquistato il bronzo a
squadre ad Atlanta '96 con Bisiani e Rivolta e l'argento a squadre a Sydney 2000 con Di Buò e Bisiani; Mauro Nespoli ha vinto all'esordio olimpico l'argento a squadre ai Giochi di Pechino insieme a Galiazzo e Di Buò.
 

Nelle gare femminili andranno sulla linea di tiro la punta di diamante della Nazionale Natalia Valeeva, insieme a Jessica Tomasi e Pia Lionetti. Guendalina Sartori sarà la riserva.
 

Natalia Valeeva, moldava di nascita che veste la maglia dell'Italia dal 1997, sposata con l'ex azzurro Roberto Cocchi e mamma di Stefano e delle gemelline Sofia e Vittoria, ha un palmares e una longevità agonistica che poche atlete al mondo possono vantare: ha vinto il bronzo individuale e a squadre ai Giochi di Barcellona 1992 con i colori della Comunità Stati Indipendenti (ex Urss) ed ha collezionato 5 ori mondiali indoor, 2 titoli iridati all'aperto e 2 due ori mondiali a squadre.
 

''La sconfitta nella finale a squadre dell'Olimpiade di Pechino ha lasciato molta delusione - dice Mauro Nespoli, argento 4 anni fa in Cina -, ma con il passare del tempo tutto è cambiato. L'Italia è una squadra agguerrita e con un palmares consistente. Conquistiamo medaglie nell'arco dalle Olimpiadi di Atlanta. Corea, Stati Uniti, Francia sono le squadre da battere''.
 

Le formazioni azzurre dell'arco saranno impegnate dal 27 luglio al 3 agosto nello storico stadio del cricket: il Lord's Cricket Ground di Londra.