Londra, 7 agosto 2012 - Vanessa Ferrari piange a dirotto dopo il quarto posto beffa nella finale di ginnastica
alle Olimpiadi di Londra
. L'azzurra ha chiuso con lo stesso punteggio della terza, la russa Aliya Mustafina, che ha conquistato la medaglia di bronzo. "Ti sbatti per arrivare a medaglia poi arriva quella che parte con tre decimi in meno di te e ti frega il posto", è lo sfogo della Ferrari.

"Brucia abbastanza", dice il tecnico Enrico Casella. "Non voglio fare un processo ai giudici - precisa l'allenatore -, ma non ce ne sono state tre che hanno fatto meglio di lei. Queste d'altronde sono le regole alle Olimpiadi, a Mondiali ed Europei è diverso. E poi non dimentichiamoci che noi siamo l'Italia, davanti abbiamo Stati Uniti, Romania e Russia. Noi siamo più piccolini, con le spalle più strette. Il terzo posto l'ha meritato anche Vanessa, solo che non ti danno la medaglia".