Istanbul, 08 agosto 2012- Lo scandalo doping di Alex Schwazer oltre l’Italia ha fatto arrabbiare anche un’altro Paese, la Turchia, dove l'atleta ha detto di aver acquistato l'Epo, l'eritropoietina.

Il campione olimpico 50 chilometri di marcia escluso per doping dalle Olimpiadi di Londra, ha detto di essersi procurato l’EPO in una farmacia ad Antalya (Turchia) pagando 1500 euro. Poi in una sua risposta ai giornalisti, ha aggiunto che in un Paese povero come la Turchia, basta il denaro per procurarselo senza problemi anche senza la prescrizione.

Queste parole sono state criticate dalla stampa turca. Poche ore dopo la conferenza stampa di Schwazer, il quotidiano Hurriyet scrive sulla sua homepage: "Ha preso il doping e dà la colpa alla Turchia", definendo "brutte" la parole dell'ex campione, giudizio espresso anche dal quotidiano Milliyet. Nell'articolo viene sottolineato particolarmente il fatto che la Turchia sia stata definita da Schwazer un Paese povero, dove basta mettere il denaro sul bancone per procurarsi senza problemi l'eritropoietina.

Il quotidiano Radikal si limita a definire la confessione "scioccante". Il giornale Samanyolu, il primo a dare la notizia, parla di "accusa scandalosa" da parte dell'atleta.

Nella maggior parte dei commenti fatti dai lettori turchi consigliano Schwazer di guardare il suo proprio paese dove si lotta contro la crisi economica criticando severamente quelle parole dell’atleta: “un Paese povero come la Turchia”.

di Orkide Izci