Londra, 11 agosto 2012 - Va bene, non è esattamente la stessa cosa, ammettiamolo. Nel pomeriggio che chiude domani l’Olimpiade, il mondo sarà incantato dal Dream Team del basket, da Kobe Bryant e LeBron James, in finale contro gli spagnoli. Ma noi rispondiamo con le Farfalle d’Italia, accidenti.
 

La ginnastica ritmica, tra nastri e palle, tra evoluzioni garbate e sgarbi di giurie non irreprensibili (eufemismo), ha il suo fascino levigato. E’ un inno all’eleganza. E azzurra è la squadra che anima uno degli ultimi sogni dei Giochi.

LA SFIDA. Elisa Santoni, Elisa Blanchi, Andreea Stefanescu, Romina Laurito, Marta Pagnini, Anzhelika Savrayuk: signorine tra i 18 e i 25 anni, donne giovanissime con storie diverse alle spalle. Andreea viene dalla Romania, Anzhelika dall’Ucraina, Marta è toscana,le due Elisa sono romane, Romina è varesina di Gallarate. Sono brave, sono permalose il giusto (non hanno perdonato a Vanessa Ferrari, la star nostrana della ginnastica artistica, i suoi commenti sprezzanti sulla ginnastica ritmica…) e sono toste: spesso hanno subito torti clamorosi da parte dei giudici, che notoriamente hanno un debole per le russe. Proprio la Russia è la squadra da battere nella finale, alla quale le azzurre sono pervenute con il secondo risultato nelle qualificazioni. Pericolose per il podio, suggeriscono gli esperti, sono le bielorusse, le spagnole e le bulgare. Kobe e LeBron sono i simboli dell’Olimpiade che chiude. Ma noi, per amor di patria, stiamo volentieri con Elisa&Elisa!
 

Leo Turrini