Le Olimpiadi invernali di Sochi iniziano, ufficialmente, il 7 febbraio. Ma solo per gli atleti.
Sono, infatti, numerose le aziende italiane italiane che hanno già partecipato alla preparazione dei Giochi, destinati a essere ricordati come i più costosi della storia, con un budget
stimato in 51 miliardi di dollari. I dati dell'ambasciata italiana a Mosca e dell'Ice - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, parlano di grandi
società, ma anche di piccole-medie imprese coinvolte in diversi settori: dall'arredamento alle grandi opere di infrastrutture, fino a sistemi di sicurezza e attrezzature, passando per fiori e know-how
nell'organizzazione delle grandi cerimonie olimpiche. Una serie di aziende italiane ha partecipato alla realizzazione delle gallerie e delle infrastrutture stradali e ferroviarie.

STRADE E FERROVIE - La società ingegneristica Geodata, ad esempio, ha effettuato la progettazione del nuovo corridoio combinato strada-ferrovia, tra le città di Adler e Krasnaya Poliana: 45 chilometri di lunghezza, con sei complessi di gallerie. La società di geoingegneria Rocksoil ha progettato e fornito consulenza per la costruzione delle due gallerie della tangenziale di Sochi, realizzate dalla Transstroy Tonnel, impresa del gruppo Glavstroy, di proprietà dell'oligarca russo Oleg Deripaska. A questo progetto hanno partecipato anche le Officine Maccaferri, che offrono soluzioni per il rinforzo delle gallerie, e la Soilmec del Gruppo Trevi, che ha fornito quattro perforatrici. Fa capo, invece, alla Selex Es del Gruppo Finmeccanica il sistema protetto di radiocomunicazioni Tetra, in uso al personale di sicurezza dei Giochi.

PISTE DA SCI E SERVIZI SPORTIVI - Un po' di Italia sarà anche sulle piste dell'area di Rosa Kuthor, dove si tengono le gare di sci. A preparare il tracciato saranno 62 battipista della Prinoth (Gruppo Leitner), mentre la Technoalpin di Bolzano ha fornito sistemi di generazione di neve per le piste delle discipline nordiche. Lungo le piste di bob e slittino sono installate schermature solari firmate dalla Solaris. La vicentina Alpina Snowmobiles, invece, ha fornito una trentina di motoslitte bi-cingolo equipaggiate con accessori e attrezzature, per il collegamento dei villaggi in quota, mentre da Bergamo arrivano reti di protezione, transenne e altri elementi di segnalazione come paletti da slalom e materassi per assorbire gli urti, predisposti sulle piste della Ski Area. 

ARCHITETTURA ED ENERGIA - C'è un po' di Italia anche nelle grandi opere architettoniche che ospiteranno le gare sportive: la Stahlbau Pichler di Bolzano, specializzata nella realizzazione di edifici civili, complessi industriali, ponti ed infrastrutture, ha progettato gli edifici della Shayba Arena per l'hockey e l'Ice Cube per il curling. Lo Studio Zoppini, invece, ha disegnato l'Ovale per il pattinaggio di velocità su ghiaccio e l'arena per le gare di pattinaggio di figura. Gusto italiano anche nell'arredo urbano e nelle cerimonie olimpiche: la ditta Vannucci di Pistoia ha realizzato, con un partner locale, un vivaio per la fornitura di piante per Sochi e le località circostanti, mentre la Balich Worldwide Shows curerà le cerimonie delle Paralimpiadi. Il gruppo Ansaldo Energia, infine, ha fornito quattro turbine a gas per la centrale a ciclo combinato di Adler, realizzata da Gazprom. Enel, invece, fornisce all'intera regione di Stavropol e a Sochi l'elettricità prodotta nella sua centrale di Nevinnomyssk.

DA TORINO 2006 A SOCHI - Dal 2010 è operativo a Sochi un Ufficio Ice, presso la locale Camera di Commercio. Oltre all'assistenza alle imprese italiane, le attività svolte hanno visto anche l'organizzazione di corsi di cucina italiana per i cuochi dei ristoranti locali. Sono stati organizzati, inoltre, diversi progetti in collaborazione con l'Università olimpica internazionale russa, fondata in occasione dei Giochi, volti a formare i quadri amministrativi per la gestione degli eventi sportivi. L'intento era trasferire l'esperienza delle Olimpiadi di Torino ai partner di Sochi, attraverso l'organizzazione di seminari per le organizzazione russe incaricate della gestione degli eventi di rilievo legati a Sochi 2014.