Firenze, 25 gennaio 2014 - L'Italia non prenderà parte ai Mondiali di basket in Spagna. Il consiglio federale della Fip, riunitosi oggi a Roma, ha deliberato all'unanimità di rinunciare alla candidatura alla wild card. "In questo momento fare un'offerta di un milione di franchi svizzeri, circa 830mila euro, non è eticamente percorribile", ha spiegato il numero uno della federbasket.

La notizia è poi commentata dal ct Simone Pianigiani. "Rinunciamo perché è diventata solo un'asta economica e non vogliamo partecipare", la motivazione addotta dall'ex tecnico di Siena per spiegare la scelta. "È una cosa che va oltre il discorso sportivo, i criteri non erano solo di ranking e diverse nazioni stanno giocando al rilancio - ha spiegato il ct -. Quasi sicuramente la wild card andrà a nazioni che abbiamo battuto agli ultimi Europei (il riferimento a Grecia, Russia e Turchia è evidente, ndr): è stata una scelta etica e di valori".

Già nei giorni scorsi il presidente della Federazione Gianni Petrucci aveva evidenziato le difficoltà di tenere testa ad altre federazioni più potenti dal punto di vista economico, avvertendo gli appassionati italiani di non sperare troppo nel ripescaggio per i Mondiali che si disputeranno in autunno.

L'Italia, giunta ottava agli ultimi Europei, non era riuscita a strappare uno dei 7 pass disponibili per la partecipazione ai Mondiali: la prossima estate gli azzurri dovranno anche disputare le complicate qualificazioni agli Europei 2015.