Firenze, 26 gennaio 2014 - In attesa di sapere cosa combinerà Milano nel Monday Night con Varese, la seconda giornata di ritorno del campionato di basket dimezza il numero delle capoliste, che da quattro diventano due. Restano in testa Cantù e Brindisi, che battono rispettivamente Sassari e Roma, due avversarie di rango.

Spicca soprattutto il successo dell'Enel Brindisi, che al PalaPentassuglia, nel posticipo domenicale, stoppa per 72-62 la corsa dell'Acea Roma, che deve così abbandonare il primato. I pugliesi fanno festa con 16 punti di Campbell, uno in più del dirimpettaio Baron.

Vittoria al fotofinish per Cantù, che piega alla Mapooro Arena Sassari per 99-95 con 24 punti messi a segno da Ragland, al quale il solo Gordon (26) strappa l'ambito riconoscimento di Mvp della serata. Ai sardi, costretti ad incassare il terzo ko nelle ultime quattro gare, non sono sufficienti i 26 punti di Gordon e i 22 di Caleb Green.

Sale invece al secondo posto la Montepaschi Siena, che regola Reggio Emilia 65-55 dopo un primo tempo di sofferenza e torna al successo dopo due sconfitte consecutive. Spiccano le prove di Erick Green (16 punti) e Cournooh (11), mentre alla Grissin Bon non bastano i 16 punti del grande ex della partita, Kaukenas.

Prosegue il buon momento della Vanoli Cremona. I lombardi espugnano il parquet della Granarolo Bologna (85-90) con il fondamentale contributo di Spralja (24 punti) e Jackson (23). Uno strepitoso Walsh (33 punti) non è sufficiente ad evitare il ko dei padroni di casa. Per Bologna si tratta della quarta sconfitta consecutiva, la nona nelle ultime dieci partite.

Si decide al fotofinish la sfida tra Montegranaro e Venezia, con la Sutor che si impone 73-72. Una vittoria che restituisce il sorriso alla squadra di Recalacati, reduce da cinque sconfitte consecutive. Grande protagonista, nel successo dei padroni di casa, è Mayo, che chiude con 23 punti e fissa il canestro da tre che decide il sorpasso sui lagunari nel finale. Il migliore realizzatore nelle file degli ospiti è Smith con 22 punti.

Giornata favorevole per Caserta, che batte nella sfida salvezza il fanalino di coda Pesaro 100-88 nonostante l'ottimo primo tempo della Victoria Libertas. Ma la Pasta Reggia fa fruttare il 'bottino' di Hannah e Tommasini (17 punti a testa), del nuovo arrivo Easley (16) e di Brooks (15).

Vince anche l'altra campana Avellino che batte con una prestazione grintosa Pistoia per 75-70. In evidenza nelle file della Sidigas Thomas con 17 punti e Hayes con 16, ai toscani non sono bastati i 18 punti di Johnson e i 16 di Wanamaker.