Milano, 18 aprile 2014 - Dopo la cocente sconfitta in gara1, l’EA7 Armani Milano reagisce nel migliore dei modi e pareggia subito i conti battendo 91-77 il Maccabi Tel Aviv ai quarti di finale di Eurolega. Ora la serie si sposta in Israele, dove lunedì è in programma una gara3 che si annuncia intensissima.

L’Olimpia parte ispirata, va avanti 9-2 e 12-5 con cinque punti veloci di Keith Langford. Il Maccabi regge perché segna tre volte di fila con canestri pesanti (Ohayon e Blu) o giochi da tre punti (Schortsanitis). A metà del primo quarto il vantaggio dell’EA7 è ridotto a tre punti, 14-11, con Wallace che subentra a Melli. CJ segna un canestro di rapina, Moss ne fa un altro, l’Olimpia difende e allunga ancora, stavolta sul 23-15. Moss completa un primo quarto spettacolare rubando palla e assistendo Langford per la schiacciata del +10, 25-15. Alla fine del primo è 25-18 in favore dei padroni di casa.

Nel secondo quarto l’Olimpia trova i giochi in avvicinamento di Kangur che completa un gioco da tre punti e poi segna in mezzo gancio. Moss commette il secondo fallo, Jerrells segna cinque punti consecutivi. Ambedue le squadre bruciano presto il bonus. A tre minuti dalla fine del primo tempo, dalla lunetta Lawal spinge l’Olimpia sul 39-30. Il Maccabi prova ad avvicinarsi con un jump corto di Alex Tyus e poi un rimbalzo d’attacco di Tyus, ma la risposta sono due triple, una dall’angolo sinistro di Kangur e l’altra dalla stessa posizione di Cerella per il 45-34. Ancora Kangur a rimbalzo offensivo s’impone e segna, Lawal cancella tutto in difesa ed è 47-34 all’intervallo.

Langford, Moss e Kangu con tre triple veloci all’inizio del terzo quarto spingono Milano sul +15 del 56-41. Moss va a segno anche dalla media, con il massimo vantaggio che tocca i 17 punti. Un tecnico a coach Luca Banchi dopo due falli fischiati a Samuels e Jerrels nel tentativo di prendere sfondamento permette agli ospiti di realizzare un parziale di 5-0 e riportarsi sotto. Samuels va al lavoro in post basso, si procura dei liberi, ne mette quattro di fia e tiene l’EA7 avanti 63-49 a 1’48” dalla fine del terzo quarto. Ma segnano Ingles da tre e Blu (jump lunghissimo e un libero) riducendo a meno otto sul 63-55. Kangur strappa un rimbalzo d’atacco e serve a Jerrels il pallone della tripla che chiude il terzo periodo sul 66-55.

All’inizio dell’ultimo quarto, Jerrels ruba palla e manda Melli a schiacciare, poi Wallace risponde a una tripla di Blu per il 71-58. Poco dopo ne mette una anche Jerrels per il +16, nuovo massimo a vantaggio a 7’18” da giocare. Il distacco sale a 18 due volte, la seconda con una schiacciata a difesa schierata di Jerrelss. Ma Maccabi ha ancora le energie per rispondere. Una palla rubata a metà campo consente a Landesberg di accorciare a meno 10 a 3’38” dalla sirena.

Rice tenta di accorciare ancora da tre, ma Lawal esce sul perimetro e lo stoppa, Moss strappa il rimbalzo, prende fallo e mette due liberi per l’83-71. Poi è ancora Wallace a centrare il bersaglio dall’arco per il nuovo +13. Nel finale l’Olimpia gestisce con più accortezza il vantaggio rispetto a gara1, trascinata da un Forum d’Assago tutto esaurito, e ottiene un successo importante che la tiene ancora in corsa per l’accesso alla Final Four.