Bergamo, 3 giugno, 2010 - Antonio Percassi nasce a Clusone il 9 giugno 1953.

Difensore arcigno, dotato di buon fisico, cresce tra le file dell’Atalanta, con la quale debutta non ancora diciottenne nel campionato di Serie B. Dall’anno successivo non trova spazio, tanto da ritardare alla stagione 1972-73 il suo debutto in Serie A. Diventato un pilastro della difesa, disputa ben sette stagioni con la casacca neroazzurra, fino al trasferimento al Cesena, con il quale gioca pochissimo e conclude anzitempo la carriera calcistica.


Già prima della fine della sua carriera calcistica, intraprende l’attività di imprenditore edile a Clusone, suo paese d’origine. Fonda anche un’agenzia immobiliare che porta il suo nome, puntando molto sugli edifici turistici e commerciali, fino a raggiungere un volume di affari che si spinge ben al di fuori dei confini provinciali, facendone uno dei personaggi più in vista del panorama immobiliare italiano.


Imprenditore ormai affermato, decide di ritornare nel mondo del calcio assumendo la presidenza dell’Atalanta, società in cui aveva a lungo militato, dopo la morte del presidente Cesare Bortolotti, nella stagione 1990-91. Le sue idee sono innovative: punta sul marketing, sull’immagine e sul rapporto con i tifosi, investendo molto sia nella campagna acquisti ma anche (e soprattutto) nel settore giovanile, rivitalizzandolo con l’arrivo di Mino Favini.

Tuttavia i rapporti con gli allenatori non sono idilliaci, ma i risultati non mancano. Si dimette durante la stagione 1993-94, a causa di una stagione disastrosa che porta la squadra neroazzurra in serie B. Al suo posto subentra Ivan Ruggeri.

Nel giugno 2010 matura il clamoroso ritorno alla guida della compagine atalantina che dovrebbe formalizzarsi giovedi’ 3 giugno. L’imprenditore clusonese riacquista la maggioranza delle azioni della SpA atalantina da Alessandro e Francesca Ruggeri, figli di Ivan, da anni immobilizzato da un gravissimo aneurisma.


Antonio Percassi ha cinque figli, tre dei quali, Stefano, Matteo e Giuliana, collaborano già da tempo nelle aziende del gruppo. Un altro, Luca, ex promessa di Atalanta e Chelsea, dovrebbe affiancare il padre nella conduzione del nuovo team orobico.

 

 


LE ATTIVITA' DEL GRUPPO

 

 

Le attività del Gruppo Percassi sono conosciute anche al di fuori del territorio nazionale. Per esempio negli Stati Uniti il Gruppo possiede società commerciali ed immobiliari di primaria importanza.


La rete commerciale riguarda essenzialmente il business “Benetton” i cui prodotti vengono distribuiti in ben 24 Stati federali.

Di recente inoltre il gruppo ha concluso importanti di joint ventures con partners internazionali: con il gruppo spagnolo Inditex che ha portato all’introduzione in Italia dei marchi Zara e Oysho.
La rete immobiliare vanta ad oggi una decina di società e partnership costituite per la realizzazione di importanti progetti, soprattutto nel settore dei centri commerciali e centri di servizi integrati.
Esperienze più significative:


Settore commerciale


- Il centro commerciale realizzato in Arizona a Nogales ( al confine con il Messico) che si sviluppa su un’ area di circa 24.000 mq

- Il “Paradise Valley Festival” a Phoenix in Arizona, uno shopping center che su una superficie di 8.000 mq racchiude una delle proposte merceologiche più esclusive della città
Settore residenziale

- La lottizzazione in Arizona a Bullhead City (al confine con Nevada e California) che interessa una superficie di 300.000 mq all’interno di un grandioso “master plan” denominato “Cimarron Community”

- Il "Canyon Forest Village" rappresenta uno dei più importanti progetti immobiliari degli Stati Uniti e riguarda la costruzione su un’area di circa 3.000.000 mq di un villaggio vero e proprio, dotato di strutture ricettive per turisti, centri visite ed accoglienza, aree ricreative accanto al Parco Nazionale del Grand Canyon.
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L GRUPPO PERCASSI A BERGAMO


Ha 850 dipendenti Fatturato di 400 milioni

Antonio Percassi è il presidente e maggiore azionista del Gruppo Percassi, un gruppo che controlla numerose società e dà lavoro a circa 850 dipendenti, sviluppando un fatturato di circa 400 milioni di euro. Antonio Percassi è entrato nella società edile di famiglia dopo aver appeso al chiodo le scarpette da calciatore e ha contribuito allo sviluppo del gruppo portandolo ad ampliare la propria attività partendo dal settore immobiliare e dalla commercializzazione in franchising dei prodotti Benetton, attività che diventano le fondamenta del gruppo.
Commercializza Benetton Poi i marchi aumentano

Nel 1977, infatti, Percassi apre due negozi Benetton a Bergamo, i primi di una lunga serie che ha portato Percassi, tramite la società Innominato spa, a distribuire i prodotti Benetton, Swatch, Nike, Levi’s, Calvin Klein, Ferrari, Breil, Guess, non solo in Italia, ma in tutto il mondo (dalla Svizzera alla Gran Bretagna, dagli Stati Uniti al Messico, dalla Repubblica Ceca, nell’ex Unione Sovietica). Ed entro fine settembre a Oriocenter il Gruppo Percassi aprirà un Apple Store, il terzo in Italia dopo quelli di Roma e a Carugate.
Porta in Italia Zara Fonda il marchio Kiko

Nel 2001 il Gruppo conclude accordi con il groppo spagnolo Inditex, aprendo le porte del mercato italiano a marchi quali Zara, Oysho, Massimo Dutti e Pull & Bear. A fine 2006 la partnership con il Gruppo Inditex si è sciolta. Nel settore della cosmesi invece il gruppo ha fondato il marchio Kiko, commercializzato in Italia ed in Europa.

L’attività immobiliare resta fondamentale

L’attività immobiliare resta comunque una delle fondamenta del Gruppo Percassi, con una massiccia presenza attraverso una serie di società: Immobiliare Fiorita, Edilsongavazzo, Refi, Immobiliare Service Casa, Betulle Fiorite che danno vita ad alcuni importanti interventi di edilizia residenziale e commerciale nella Bergamasca e in tutto il nord Italia.


Le grandi strutture C’è anche OrioCenter

A metà degli anni Novanta le attività immobiliari si ampliano verso la realizzazione di grandi strutture commerciali e direzionali, per lo più in partnership con fondi di investimento internazionali, attraverso la società Stilo Immobiliare Finanziaria Srl. Ne sono un esempio il Centro Commerciale OrioCenter, il Factory Outlet Franciacorta di Rodengo Saiano, senza dimenticare la nuova sede Ibm di Segrate e il Valdichiana Outlet Village in provincia di Arezzo. Sempre attraverso Stilo, Gruppo Percassi acquista il 78% della società Sibem SpA, società costituita per la realizzazione dell’Interporto Bergamo Montello.

Altre attività: dall’editoria alla ristorazione

Dal 2004 il gruppo possiede il controllo della D-Mail, società quotata sul nuovo mercato di editoria e di vendita multicanale di articoli di varia utilità. Inoltre il Gruppo Percassi è presente anche nel settore della ristorazione a Bergamo con la Taverna Valtellinese e la Taverna Colleoni dell’Angelo.