Milano, 30 giugno 2010 - Insieme all'Inter in Angola per un progetto di recupero dei ragazzi di strada attraverso in calcio: l'associazione LumbeLumbe di Roma, nata per promuovere la solidarietà e per realizzare piani di cooperazione a sostegno dei Paesi in via di sviluppo, si lancia in una nuova iniziativa.
 

L'Angola sta lentamente recuperando la normalità dopo 30 anni di guerra civile, ma la povertà e il disagio permangono. LumbeLumbe, che da anni opera in quel territorio, si è occupata del coordinamento organizzativo del progetto, che sarà realizzato nella zona di Lixeira, il 'quartiere-immondezzaio' di Luanda. Nello staff di Inter Campus, spicca l'ex portiere nerazzurro Francesco Toldo, che ha appeso gli scarpini al chiodo dopo vent’anni di carriera agonistica.
 

Ci sono altre iniziative che LumbeLumbe sta portando avanti in Angola, tra queste c'è la riattivazione della produzione di miele a Cangumbe nella provincia del Moxico, in gran parte finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con i fondi della quota dell'otto per mille dell'Irpef.
 

"In una zona dove la guerra ha provocato danni enormi - racconta il presidente di LumbeLumbe Italo Governatori - vogliamo far rifiorire la vita attraverso la dolcezza del miele. Il villaggio si trova in mezzo alla foresta, su un altopiano. Dopo essere stato quasi completamente abbandonato, ora si sta ripopolando: i figli dei profughi stanno tornando alla ricerca di terreno e di una capanna. E' una zona ricchissima di api e con qualche indicazione dei Salesiani l'apicoltura ha ricominciato ad essere praticata dalla popolazione in modo tradizionale".
 

Grazie al progetto di LumbeLumbe, tra mille difficoltà - dal reperimento delle materie prime alla ricerca dei muratori - sta per essere ultimato un edificio per la lavorazione del miele ed è in in corso la formazione del personale per creare professionalità più avanzate. In più, saranno formati dei falegnami per la costruzione delle arnie, così da renderle accessibili a tutti: è infatti molto costoso farle arrivare da Luena.
 

"Dal cantiere all'edificio: siamo riusciti a costruirlo, anche se a noi spesso sembrava un'impresa impossibile - continua Governatori, appena rientrato dall'Angola -. La fede e la determinazione non sono mai venute meno, così ce l'abbiamo fatta. Più che ai problemi, è importante pensare alle soluzioni per superarli".
 

Un altro progetto sta per essere attivato a Cangumbe: dal 14 luglio alcune giovani che hanno frequentato il corso di educazione alla solidarietà in provincia di Macerata si occuperanno della formazione di due ragazzi locali affinché siano in grado di fungere da animatori per i bambini in età prescolare. "Spesso sono abbandonati a se stessi, adeguatamente seguiti potranno giocare, divertirsi, socializzare e crearsi qualche interesse. Grazie anche a una piccola donazione, saremo in grado di garantire loro un minimo di assistenza settimanale a livello alimentare", conclude Governatori, che sottolinea come l'iniziativa di Inter Campus e quella di produzione del miele sono state realizzate anche grazie al prezioso contributo della filiale angolana della ditta Intertransport di Prato.