Milano, 4 novembre 2010 - "Balotelli felice a Manchester? Così e così. Ma su di lui c’è un piano: gli ho promesso che diventerà 3 volte Pallone d’Oro e lui si fida di me".

Così Mino Raiola, procuratore di Mario Balotelli, ospite di ‘La tribù del calcio' su Premium Calcio risponde alle domande sul suo assistito in forza al Manchester City.

Raiola cura anche gli interessi di Zlatan Ibrahimovic e ha avuto un ruolo fondamentale nella trattativa che ha portato l’attaccante svedese prima dall’Inter al Barcellona e poi dai catalani al Milan.

"Al Barça dissi: volete che Ibra resti con Guardiola? Okay, allora chiamate un’ambulanza al centro sportivo", dice facendo riferimento al rapporto complicato tra il centravanti e l’allenatore degli azulgrana.

"Oggi -aggiunge- all’Inter sono pazzi di Eto'o, ma la verità è che nessuno lo voleva: nemmeno Mourinho, al quale interessava soltanto non perdere Ibra".

Anche Robinho veste in rossonero per merito suo. "Portai Balotelli al City e trovai Robinho, che mi scongiurò di liberarlo dal club inglese. Mi disse: se porti Ibra al City, so per certo che il Barcellona mi acquisterà. Io gli dissi di stare tranquillo, portai Ibra al Milan e poi dissi a Galliani: partiamo subito per l’Inghilterra, battiamo sul tempo il Barça e prendiamo Robinho. E così trasferii anche lui a Milano".