Roma, 10 novembre 2010 - Dall’Europa arriveranno fondi per aiutare a scoprire le cause che provocano la Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, gravissima malattia che ha colpito tanti calciatori. Lo ha annunciato Chantal, la moglie di Stefano Borgonovo, partecipando al Parlamento europeo al lancio del progetto ‘Sport pulito’, voluto dagli eurodeputati Pdl Salvatore Iacolino e Iva Zanicchi, con la presenza di Fulvio Collovati.

‘’Mio marito - ha sottolineato la signora Borgonovo - si e’ ammalato, ma non c’e’ alcuna anamnesi di quello che ha fatto prima’’. ‘’Genitori, sbagliate - ha continuato -, i ragazzi devono fare sport pulito. Non si deve ricorrere a certi mezzi per inseguire il sogno di un mezzo campioncino. Anche perche’ i ragazzi li mandiamo a fare sport proprio per tenerli lontani dalla strada e dalle cattive amicizie. Ma se poi lo sport non deve essere pulito, allora e’ meglio che vadano in discoteca...’’.

Gli obiettivi del progetto parlamentare sono ambiziosi: oltre alla tutela dei giovani sportivi, lotta al razzismo e alla violenza, lotta al doping e all’abuso di farmaci, sostegno al fair-play finanziario e alla regolarita’ delle competizioni, lotta alle scommesse clandestine, promozione dello sport come mezzo di pace, integrazione e coesione sociale nei Paesi in via di sviluppo o colpiti da guerre civili.

Particolare enfasi e’ stata messa sulla lotta al doping. Con Iva Zanicchi e Collovati che hanno puntato il dito contro ‘’i genitori che si fanno abbagliare dal mito del successo facile e cedono al suggerimento della pillolina che aiuta’’.

Con i fondi, inseriti nel progetto di bilancio Ue 2011, sara’ possibile - secondo quanto detto da Chantal Borgonovo - ‘’la creazione di un registro dell’anamnesi di tutti gli sportivi sin dall’inizio della loro attivita’ agonistica’’.