Teheran, 6 dicembre 2010 - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad sarebbe favorevole alla scelta del campione argentino Diego Armando Maradona alla guida della nazionale di calcio iraniana. Lo riferisce il sito d’informazione iraniano.

"Nel prossimo futuro Maradona verrà qui in visita, si tratta di un importante evento" ha detto Ahmadinejad. Quanto alla possibilità di affidare la guida della nazionale di calcio al campione, il presidente Ahmadinejad è apparso favorevole, ma sottolineando che non compete a lui tale scelta.

"Se il presidente vuole Maradona, noi siamo pronti a muoverci in quella direzione" ha detto il presidente generale dell’Istituto Nazionale per le Attività Sportive, Ali Sahidlu. Negli ultimi mesi la stampa sportiva iraniana ha pubblicato vari articoli sulla possibilità che Maradona allenti la nazionale.

Ad oggi perr i dirigenti sportivi non hanno confermato tale ipotesi. Lo scorso mese il quotidiano sportivo iraniano 'Khabr Varzeshi' aveva pubblicato una notizia dell’imminente visita a Teheran dell’agente di Maradona per discutere i termini di un possibile accordo.

"È una voce completamente priva di fondamento". L’entourage di Diego Armando Maradona commenta così gli articoli secondo cui il Pibe de Oro potrebbe diventare il commissario tecnico della Nazionale iraniana.

"Il nome di Maradona viene usato spesso per far colpo sui giornali. Per apparire, è l’ideale", dice la fonte all’agenzia Dpa. Nelle ultime ore si è parlato dei progetti calcistici del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad e, addirittura, di un incontro con Maradona avvenuto a novembre. "Sono chiacchiere che non hanno nessun fondamento. Senza disprezzare l’Iran, poi, ci sono posti migliori e più convenienti. Soprattutto adesso che, con la scelta di Russia e Qatar come sedi dei Mondiali, si aprono nuovi mercati", continua la persona vicina all’ex ct dell’Argentina.

"Diego - aggiunge- cerca qualcosa che sia più vicino. L’ideale sarebbe allenare una squadra in Argentina e poi una Nazionale di tradizione, come ad esempio il Portogallo, o di un paese a lui vicino. Non vuole allontanarsi dalla famiglia e dagli affetti".