Milano, 26 maggio 2011 - Vergognoso episodio di razzismo nel centro di Milano. Vittima Samuel Eto'o, 30 anni, attaccante dell'Inter.  Martedì sera, in zona Piazza della Repubblica, poco distante dalla residenza del campione, un gruppo di ultrà milanisti ha incrociato Eto'o nel bar Ricci, dov'era in corso una festa di compleanno. Subito, gli avventori hanno intonato il coro razzista che, dalla sera dell'ultimo derby in poi, scandisce gli insulti all'interista: "Ti hanno visto con le rose, con le rose nel metro/ Samuel Eto'o, Samuel Eto'o".

Il campione ha fatto finta di niente, mantenendo un invidiabile autocontrollo e non rispndendo a nessuna provocazione. Le sue guardie del corpo hanno fatto muro, lasciando il locale assieme al giocatore, dopo alcuni momenti di alta tensione.

 Nel febbraio 2006, durante la partita Real Saragozza-Barcellona, Eto'o minacciò di abbandonare il campo dopo essere stato insultato dai tifosi della squadra di casa che imitavano il verso della scimmia e gli lanciavano sacchetti di noccioline.  Da allora, Eto'o è diventato un testimonial dell'antirazzismo.