Torino, 14 novembre 2011 - La Juve ha presentato stamane al Tar del Lazio la richiesta risarcitoria per i comportamenti della Figc sulle vicende di Calciopoli dal 2006 al 2011. Alla Federcalcio il club degli Agnelli chiede 450 milioni di euro di risarcimento.

"Juventus Football Club S.p.A. ha depositato in data odierna presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ricorso ai sensi dell’art. 30 del codice del processo amministrativo contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della F.C. Internazionale s.p.a. chiedendo la condanna al risarcimento del danno ingiusto subito dall’illegittimo esercizio dell’attivita’ amministrativa e dal mancato esercizio di quella obbligatoria in relazione ai provvedimenti adottati dalla FIGC nell’estate del 2006 e del 2011", si legge sul sito del club bianconero.

"Con tale atto Juventus intende far accertare la mancanza di parità di trattamento e le illecite condotte che l’hanno generata ottenendo il risarcimento agli ingenti danni che sono prudenzialmente stimati in diverse centinaia di milioni di euro per minori introiti, svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità, costi e spese", prosegue la nota della società.

"Il ricorso dà seguito alla pronuncia del Presidente Tribunale Nazionale di Arbitrato dello Sport (TNAS) del 9 settembre 2011 che ha rimesso la Società innanzi al TAR limitatamente ai danni e rientra nella più ampia strategia di tutela della Juventus in ogni sede, già preannunciata nella conferenza stampa del 10 agosto 2011", conclude la Juventus.

ABETE - Il presidente della Fedrcalcio, Giancarlo Abete, ha replicato: "Giudico inopportuna la data della presentazione di questab iniziativa, ma la Federazione la seguirà davanti a ogni organo competente, come ha sempre fatto". 

MORATTI - Lo scudetto 2006 continua a dividere Inter e Juventus, ma il presidente nerazzurro Massimo Moratti non vuole cedere sulla questione: "Cedere lo scudetto? Non mi passa neanche per la testa", ha detto a Telelombardia. Moratti ha commentato inoltre la richiesta danni (443 milioni di euro) che la Juventus ha avanzato: "Sono tanti, ma non entro in questa cosa perché se devo essere sincero la trovo anche ridicola".