Roma, 24 aprile 2012 - Sale a 15 il numero dei Daspo (Divieti di assistere alle manifestazioni sportive) comminati agli ultrà rossoblù che domenica hanno causato la sospensione del match Genoa-Siena per 45 minuti.  Agli 11 divieti di assistere alle partite del Genoa per i prossimi cinque anni con obbligo di firma in Questura emessi lunedì, oggi se ne sono aggiunti altri quattro. E l'elenco pare destinato a salire perché molti altrI dei circa 200 ultrà che domenica hanno interrotto la gara di Marassi (campo squalificato per due giornate) stanno per essere identificati attraverso i filmati della Digos.

NESSUN ARRESTO - Nella mattinata, intanto, il procuratore capo del capoluogo ligure Michele Di Lecce ha escluso arresti, almeno nell'immediato: "Il problema non è individuare i soggetti ma attribuire a ciascuno dei comportamenti perseguibili. Non abbiamo tutti gli elementi per valutare quali ipotesi di reato siano configurabili nei confronti dei singoli". Già oggi la Digos dovrebbe inviare in Procura una corposa e dettagliata relazione sui fatti del Ferraris.
 

BLATTER ADDOLORATO - Intervenuto ieri a Roma alla sesta edizione del premio "Ali per la Vittoria", il presdiente della Fifa, Joseph Blatter si è detto profondamente addolorato "per esser stato testimone attraverso la tv dei fatti di Genova". Poi ha aggiunto:  "Voglio esprimere tutta la nostra disapprovazione per quanto accaduto, ma non voglio entrare nel merito perché penso che Abete e la Federcalcio riusciranno a superare questa situazione".

INCHIESTA FIGC - La Procura federale ha infatti aperto un'inchiesta che - trapela da ambienti della Federcalcio-  "è cosa separata e autonoma rispetto ai provvedimenti presi dal giudice sportivo".

SQUADRA A INTERELLO - Intanto Il Genoa si è allenato anche oggi a Interello, ospite della Primavera dell'Inter, per trovare quiete dopo la follia ultrà di domenica, e il nuovo allenatore Luigi De Canio si è inventato anche psicologo per cercare soluzioni al dramma sportivo dei giocatori. Il tecnico ha infatti iniziato a parlare con loro uno ad uno, allo scopo di spronarli e consigliarli in vista della difficile gara di domani pomeriggio in casa del Milan. Un'altra partita delicata per evitare il baratro della retrocessione.