Firenze, 2 maggio 2012 - Delio Rossi perde la testa e aggredisce Adam Ljajic: lo picchia, mettendogli le mani al collo, e dalle immagini sembra che gli rifili pure una decisa manata (una pare per lo meno arrivare a destinazione, ma solo perché il tecnico viene 'contenuto'). Una reazione che costa caro al tecnico viola: al termine del match il presidente Andrea Della Valle ne annuncia l'esonero, parlando di "atto grave di una persona mite".

IL CAMBIO - Accade durante Fiorentina-Novara, è il 32esimo del primo tempo: i viola sono sotto 0-2 con i piemontesi, l'allenatore richiama in panchina il giocatore serbo. Ljajic esce dal campo e rivolge a Delio Rossi un applauso, poi tira su il pollice come gesto di sarcasmo a contestare il cambio, sempre guardando il suo allenatore.

LA FURIA DI ROSSI  - E' questione di attimi: Rossi si scaglia contro il suo giocatore (VIDEO Rossi picchia Ljajic), gli mette una mano in faccia, trattenuto a stento dai massaggiatori e da altri componenti della panchina. Poi carica una manata che si abbatte su Ljajic. Quindi torna la calma, apparente, con le telecamere di Sky che vanno a inquadrare in tribuna i due Della Valle, visibilmente imbarazzati.

I TIFOSI COL MISTER - Dopo l'accaduto,i tifosi viola hanno rivolto pesanti cori e insulti a Ljajic, (anche razzisti: "Sei uno zingaro"), mentre al rientro dagli spogliatioi il tecnico Delio Rossi è stato accolto dagli applausi.

DELLA VALLE: "ROSSI PRONTO A SCUSARSI" - "Ho parlato con Delio Rossi: è pronto a scusarsi. Ma la scelta dell’esonero è un atto dovuto, per i valori che questa società ha perseguito in questi anni", così, Andrea Della Valle, annunciando l’esonero del tecnico.

"E' la scelta che non avrei mai voluto prendere, ma per il gesto di Delio Rossi non ci sono giustificazioni. L’esonero - ha aggiunto il dirigente viola - è per il suo bene. E’ una bravissima persona".