Roma, 5 maggio 2012 - Vincono Pescara, Sassuolo, Verona e Varese in testa alla classifica, mentre l’Albinoleffe dopo nove campionati saluta la serie B. Questa la sintesi della 39esima giornata della cadetteria che innalza il Pescara al primo posto (temporaneamente, poi il Torino vincerà 3-1 sul Padova). La squadra di Zeman ha espugnato lo Zecchini di Grosseto. Facilitati da un’autorete di Alfageme, gli abruzzesi hanno legittimato la vittoria con altre tre marcature (Insigne, Nielsen e Sansovini), sebbene nel finale hanno incassato una doppietta di Sforzini.

Non molla il Sassuolo che soffre, ma alla fine con due reti nel finale di Boakye e Missiroli ha la meglio sul Crotone e mantiene la terza posizione in graduatoria in compagnia del Verona che solo nei minuti finali con una punizione di Lepiller (complice Bardi) riesce ad avere la meglio sul Livorno, sempre in crisi. Lo stesso Bardi nel primo tempo era riuscito a sventare la minaccia del gol respingendo il rigore calciato dallo scaligero Berrettoni. Il Varese, da parte sua, va a vincere a Brescia (El Kaddouri per le rondinelle, poi Zecchin e nella ripresa Terlizzi su rigore) e consolida la quinta piazza, ridimensionando quasi definitivamente il sogno play-off del Brescia di Calori, che pure aveva fatto un’incredibile rimonta. Ascoli ed Empoli si dividono la posta in palio (Tavano e poi Sbaffo), mentre il Cittadella batte il Bari grazie ad un penalty trasformato da di Di Roberto contestato dai pugliesi (espulso Torrente).

In chiave salvezza importante il ritorno alla vittoria del Vicenza che ha la meglio sul Modena al 95’ grazie a Maiorino. In precedenza, la squadra di Bergodi (espulso anche lui) aveva pareggiato con Cellini alla rete segnata in chiusura di primo tempo da Paolucci. I veneti sono comunque sempre impelagati in zona play-out, allo stesso modo della Nocerina che ha condannato l’Albinoleffe alla retrocessione in Lega Pro.

E’ il primo verdetto della serie B a quattro giornate dalla conclusione. Relegata in fondo alla classifica con 25 punti (anche vincendo le prossime 4 non eviterebbe la Lega Pro), la squadra del presidente Andreoletti nata nel 1998 dalla fusione tra l’Albinese e il Leffe, lascia la cadetteria dopo ben 9 campionati consecutivi. Si tratta della prima retrocessione della storia della società bergamasca. La stagione era iniziata con Daniele Fortunato in panchina, successivamente sostituito con Walter Salvioni fino alla scelta di promuovere Pala alcune settimane fa, ma senza fortuna.