Milano, 13 giugno 2012 - C'era anche Luciano Moggi tra gli 'osservati speciali' dell'Inter. La conferma arriva da Giuliano Tavaroli, l'ex capo della security di Telecom e Pirelli, sentito al processo a carico di dirigenti accusati di aver commissionato indagini illecite su vari personaggi pubblici e non. Tavaroli ha infatti confermato di aver ricevuto da parte dell'Inter incarico di 'spiare' non solo l'ex arbitro Massimo De Santis ma anche l'ex dg Luciano Moggi.

Tavaroli ha spiegato che ''i report furono consegnati integralmente a Giacinto Facchetti, allora vicepresidente nerazzurro'', ma ha detto di non ricordare se ci fosse stata attività su Antonio Giraudo, ex ad della Juventus.

SPIATI ANCHE OPERAI - L’ex capo della security di Telecom e Pirelli ha ribadito che venne fatta attività investigativa anche in fabbrica, dopo aver ricevuto una segnalazione da parte delle forze dell’ordine di un operaio sospettato di attività terroristiche. "Il personale investigativo controllava gli spostamenti dei dipendenti - ha detto Tavaroli nel corso dell'udienza sul caso dei dossier illegali - le loro frequentazioni, le loro conoscenze, i volantini non firmati e banalmente anche la birreria del dopolavoro".

"Quel dipendente non fu licenziato - ha aggiunto - perché avrebbe compromesso le indagini, ma nelle fabbriche venne collocato del personale investigativo che aveva il compito di sondare il sentimento aziendale e che produceva dei report".