La Juve dilaga in amichevole Finisce 7-1 con l'Aygreville Marotta: "Ci piace Jovetic"

Saint-Vincent, 17 luglio 2012 - La Juventus ha sconfitto 7-1 l'Aygreville nella prima amichevole della nuova stagione giocata a Saint-Vincent. Inizio in salita per i bianconeri, sotto di un gol dopo appena 40'' in seguito a un errore del neo-acquisto Lucio di cui ha approfittato Turato per i valdostani.

Dopo il pareggio al 7' di Quagliarella, i campioni d'Italia hanno dilagato già prima del riposo con le reti di Vucinic su rigore e ancora Quagliarella. Nella ripresa la Juve ha arrotondato il punteggio con i gol di Matri su rigore, Boakye, Vidal e Padovan.

JUVENTUS: Storari (45' Leali); Masi (45' Untersee), Lucio (45' Rugani), Caceres (45' Magnusson); Pepe (45' Lichtsteiner), Padoin (45' Bouy, 71' Schiavone), Marrone ÿ(45' Appelt), Asamoah (45' Vidal), Ziegler (45' De Ceglie); Quagliarella (45' Matri), Vucinic (45' Boakye, 83' Padovan). All. Conte.
Marcatori: 1' Turato (Aygreville), 7' e 23' Quagliarella, 21' Vucinic (rigore), 57' Matri (rigore), 65' Boakye, 92' Vidal (rigore), 93' Padovan.

SITUAZIONE MERCATO - "Jovetic ha le caratteristiche e il profilo del giocatore che fa al caso nostro". Beppe Marotta, direttore generale della Juve, parla così dell'attaccante montenegrino della Fiorentina accostato da tempo al club bianconero. "Ma non parlerei di una possibilità -precisa il dirigente della Juve ai microfoni di Sky -, è un ottimo giocatore ma è di proprietà della Fiorentina. Sposa in pieno il profilo di calciatore che la Juve sta cercando, rientra in quella rosa di obiettivi che la Juve si pone, è giovane e di grande qualità. Ma è della Fiorentina che ha tutto il diritto di tenerselo stretto", sottolinea.

La Juve cerca un 'top player' per completare la rosa: "Mi sembra che ci sia un abuso di questo termine", dice Marotta. "Destro? Siamo in un mercato in cui le squadre italiane sono in grande austerità e involuzione, giovani interessanti come Destro meritano le prime pagine dei giornali. Noi siamo fautori del 'made in Italy' ma caricare di responsabilità questi giovani mi sembra una cosa azzardata, bisogna andarci molto cauti".