Milano, 22 gennaio 2013 - Assorbita l'accoglienza trionfale ricevuta dai tifosi, Wesley Sneijder ha iniziato ufficialmente la sua avventura al Galatasaray. L'olandese ha sostenuto le visite mediche di rito e firmato il sostanzioso triennale che lo legherà alla squadra turca sino al 2016.
Presentato alla stampa locale, l'ex Inter si è detto ovviamente soddisfatto di poter vivere questa nuova avventura: "Sento di aver fatto la scelta migliore: Mourinho e Van Gaal mi hanno dato la spinta decisiva, sono certo di essere in un top club".
"Quando ho visto tanti tifosi accogliermi all’aeroporto mi sono sentito orgoglioso, così come oggi ho trovato tante persone alle visite - ha sottolineato l’ex interista -. È bello per me giocare in questo stadio, sono pronto a cominciare".
Sneijder non ha risparmiato alcune velenose frecciatine al suo ex club: "La stagione del triplete è stata fantastica: quando vinci tanto, però, è difficile confermarti. È arrivato quindi un momento molto duro perché son cambiate tante cose, son cambiati tanti giocatori e soprattutto tanti allenatori - ha affermato il trequartista -. Poi ho iniziato a giocare in ruoli diversi: non era facile, sia a livello personale che di squadra. Con il presidente Moratti ho un buon rapporto, ma all’Inter si era creata una situazione difficile".
Wes, che ha scelto la maglia numero 14 (la 10 è indossata da Felipe Melo) potrebbe esordire agli ordini di Fatih Terim già per il derby contro il Besiktas, in programma domenica sera.
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