Roma, 13 aprile 2013 - “Ferito dalle parole di Bonolis? No, se ci fosse un complotto domenica a Firenze avremmo vinto e domani giocherebbe Balotelli”. Lo ha detto il tecnico del Milan Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida di domani sera contro il Napoli che rappresenta il big match della giornata, a proposito di quanto dichiarato nei giorni scorsi da Paolo Bonolis, tifoso interista. Allegri assicura dunque che non c'è "nessuna sceneggiatura scritta" per portare il Milan in Champions League.

Per Allegri: “Le polemiche in questa parte del campionato fanno parte del gioco, vanno accettate, noi dobbiamo pensare solo a fare risultati per finire in una posizione di classifica impensabile soprattutto all’inizio del torneo. Arbitri? Le valutazioni che fanno gli arbitri non le polemizzo mai. A Firenze abbiamo lasciato due punti, ci abbiamo messo del nostro, ma l’arbitro c’entra ben poco”.

BALOTELLI & IL RAZZISMO - Allegri parla anche dei cori razzisti contro Balotelli che ha colto domenica a Firenze. ‘’Per riportare famiglie e bambini allo stadio, dentro ci deve essere un comportamento diverso oppure restiamo indietro di 30 e più anni. Mario aveva chiesto l’attenzione dell’arbitro - racconta l’allenatore del Milan -, spero che sia stato uno degli ultimi episodi razzisti negli stadi. Il giudice sportivo ha dato 20mila euro di multa alla Fiorentina, gli organi di competenza dovranno prendere delle decisioni diverse’’.