Roma, 25 ottobre 2013 - “Il giocatore nerazzurro che ho amato di più è Nicola Ventola. Perché proprio lui? Sono tutti bravi a tifare Rummenigge, altra cosa è conoscere bene gli altri”. La prima dichiarazione del neo-patron dell’inter, Erick Thohir, spiazza i tifosi e provoca l’ironia della rete.
"‘Rummenigge? Ventola? Ma l’indonesiano è stato ibernato vent’anni e scongelato solo oggi?”, “Almeno non è banale: troppo facile dire Pancev, Vampeta o Domaraud”, “Cosa pretendete che rispondesse? Non sa nulla di pallone, ricorda solo che Ventola è marito della bella indonesiana Kartika Luyet”, “Ventola? Avrei capito avesse detto Astutillo Malgioglio”, alcune battute su Twitter di tifosi non interisti.
Ma anche i supporter nerazzurri commentano, tra il preoccupato e il rassegnato: “Il mio idolo è Ventola? Che mercato dobbiamo aspettarci?”, “Oh mamma... Come Aldo Baglio con la maglia di Sforza”, “Sto malissimo. Abbiamo un grandissimo presidente. Mi immagino i nuovi Kallon e Ventola”, “Non ci resta che il suicidio”.
Il nuovo azionista di maggioranza dell’Inter, che ha escluso il suo arrivo in Italia per l’assemblea dei soci e per assistere alla partita casalinga col Verona in programma sabato 26 ottobre, ha suscitato l’ironia della rete anche per un’altra dichiarazione: “Uno dei miei figli è juventino e mi attacca adesivi bianconeri sulla macchina, ma cosa devo dirgli? Sono un uomo aperto”. E giù battute sui social network. Una su tutte: “Il figlio di Thohir è juventino! Larghe intese spopolano ormai anche nel calcio. Juve-Inter, derby d’Indonesia”.
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