Londra, 12 novembre 2013 - José Mourinho sempre al centro dell'attenzione. I giornali inglesi rivelano con due giorni di ritardo alcuni retroscena dell'immediato post partita di Chelsea-West Bromwich Albion, gara giocata sabato e terminata 2-2 grazie ad un contestato rigore nel recupero di Hazard.

Lo Special One e il difensore svedese Jonas Olsson si sarebbero beccati pesantemente nel tunnel verso lo spogliatoio, venendo a contatto e scatenando una rissa. Olsson avrebbe mandato a quel paese Mourinho, causando la reazione dell'ex allenatore dell'Inter che lo avrebbe apostrofato con un termine singolare: "Mickey Mouse player", giocatore da Topolino, il curioso insulto rivolto dallo Special One al centrale svedese.

La tensione tra i due avrebbe scatenato il caos, con ben 20 giocatori coinvolti nella rissa: le discussioni sarebbero proseguite anche mezz'ora dopo la fine dell'incontro, quando i due si sono incrociati nuovamente all'uscita dagli spogliatoi. Nelle dichiarazioni del dopo gara Mourinho non ha voluto ammettere l'errore arbitrale, provocando anche la rabbia del tecnico del Wba Steve Clarke, suo amico nonché viceallenatore nella prima avventura a Stamford Bridge.