Varsavia, 29 novembre 2013 - Pre-partita decisamente agitato a Varsavia, dove la Lazio affronta il Legia in Europa League. La polizia polacca ha reso noto di avere fermato circa 180 tifosi italiani (dato aggiornato a venerdì 29 novembre, ndr)  dopo un assalto ai furgoni delle forze dell’ordine. Intorno alle 16, in pieno centro città, i supporter laziali avrebbero iniziato un lancio di pietre e bottiglie contro gli agenti. Gli ultras sono stati quindi circondati dagli agenti in tenuta antisommossa. Il portavoce della polizia Andrzej Browarek ha riferito che i tifosi fermati sono stati presi in custodia per l’identificazione e per essere interrogati, aggiungendo che erano tutti italiani e vestivano i colori della Lazio. I furgoni attaccati erano stati posizionati lungo via Marszalkowska, la strada principale della città, per garantire la sicurezzza prima e dopo la partita.

Due notti fa, invece, altri 17 tifosi della Lazio erano stati arrestati per una rissa scoppiata tra le due tifoserie davanti ad un hotel di Varsavia. All'andata, a Roma, i tifosi polacchi provocarono problemi di ordine pubblico prima del loro ingresso all’Olimpico.