Firenze, 14 dicembre 2013 - I risultati della 18esima giornata di serie B.

BARI-CARPI 2-2: Il pareggio in extremis di Statella, arrivato al 91’ consegna un punto ai padroni di casa ed il primo pari in trasferta agli ospiti, ormai sicuri aver chiuso la partita. Match equilibrato, con il Carpi che ha fatto vedere qualcosa in più dei baresi nel secondo tempo ma ha concesso troppo in difesa. Bari in vantaggio al 22’ con Ceppitelli di testa su punizione di Galardo. Al 28’ il pareggio ospite con Mbakogu con un violento tiro di sinistro. E’ lo stesso attaccante a portare in vantaggio i calabresi al 15’ della ripresa, con una spettacolare semirovesciata su cross di Letizia dalla destra. Al 46’, però, il Bari trova il 2-2 con un sinistro di Statella dopo un rimpallo vincente con Kirilov.

EMPOLI-CESENA 0-0: L’Empoli non sa più vincere. La squadra toscana viene fermata in casa dal Cesena sullo 0-0 ed incassa il terzo pareggio consecutivo, subendo il sorpasso in testa del Palermo vittorioso con il Cittadella. I padroni di casa pagano la giornata non proprio brillante degli attaccanti e l’ottima prestazione difensiva dei romagnoli che su un campo difficile tornano a casa con un punto d’oro. La gara segue il copione previsto, con la squadra di Sarri proiettata in avanti alla ricerca del gol e i bianconeri attenti a non concedere spazi. Nel primo tempo sfiorano il vantaggio Tavano e quindi con Maccarone e Croce, che falliscono alcune ghiotte occasioni. La retroguardia bianconera, guidata dal sempre attento Rossini, resiste. L’assedio dell’Empoli prosegue nella ripresa, sostenuto in primis da Maccarone che però paga l’imprecisione sottoporta.

JUVE STABIA-NOVARA 1-2: Il Novara si impone per 2-1 sul campo della Juve Stabia. Ospiti in vantaggio al 44’ con Faragò su cross di Gonzalez, complice una indecisione della difesa ospite. Nel secondo tempo succede di tutto. Occasioni da una parte e dall’altra. Al 50’ Gonzalez sfiora il doppio vantaggio per il Novara, con un tiro a incrociare fuori di poco. Al 65’ arriva la rete di Rubino che ruba la palla a Martinelli e trafigge Viotti con un destro imparabile per il 2-0 novarese. Sotto di due gol la Juve Stabia ha una reazione d’orgoglio. Al 70’ arriva il gol della speranza di Di Carmine, su una corta respinta di Kosicky. Nel finale i padroni di casa ci provano in tutte le maniere a pareggiare ma senza ferire. In classifica il Novara sale a 20 punti, la Juve Stabia è sempre ultima con 8.

LATINA-CROTONE 2-3: Il Crotone espugna il Francioni di Latina oper 3-2 al termine di una partita spettacolare e sale a quota 31 punti in classifica, in terza posizione. Il Latina resta a quota 26. Al 19’ il Crotone passa con un’autorete di Brosco, che devia nella sua porta un cross di Mazzotta. Poi la legge ‘gol sbagliato gol subìto’ non perdona: il Latina si divora l’1-1 con Ghezzal, sul ribaltamento di fronte il Crotone può usufruire di un corner e Ligi, con un deciso stacco di testa, punisce Iacobucci. Il Latina rientra in gara con un destro potente di Cottafava al 20’ del secondo tempo. Al 34’, però, Crotone di nuovo a segno con De Giorgio su punizione. Passano quattro minuti e Del Prete mette a segno un clamoroso autogol su cross innocuo di Jonathas. Il Latina nel finale ci prova, ma il Crotone regge e porta a casa i tre punti. Nel convulso finale espulso Jefferson per i padroni di casa.

MODENA-BRESCIA 0-1: Colpo esterno del Brescia che vince negli ultimi minuti a Modena con la rete al 42’ della ripresa di Scaglia, subentrato a Benali. E’ la seconda vittoria consecutiva dei lombardi di Bergodi, ex tecnico degli emiliani, mentre si aggrava la situazione del Modena che non vince da un mese e mezzo e ha raccolto appena tre punti nelle ultime sei gare. Meglio il Modena nel primo tempo con alcune buone occasioni per segnare. Poi il crollo anche fisico dei padroni di casa ha dato via libera al Brescia che ci ha creduto fino alla fine.

PADOVA-TERNANA 1-1: <WC1>E’ finito 1-1 lo scontro diretto per la salvezza tra Padova e Ternana. Nel primo tempo poche le occasioni da rete. I gol arrivano nella ripresa: al 70’ Carini commette fallo al limite dell’area e viene espulso, la successiva punizione viene calciata da Viola che sigla l’1-0 per gli ospiti. Repentino il pareggio biancoscudato. Al 75’ Melchiorri buca la difesa umbra con una bella azione personale e serve a Vantaggiato per il pallone dell’1-1.

PALERMO-CITTADELLA 3-1: Il Palermo approfitta del passo falso dell’Empoli e si proietta in vetta alla classifica. La formazione di Iachini batte 3-1 il Cittadella e scavalca i toscani al primo posto, completando la scalata. Il destino della gara si decide a metà primo tempo con un micidiale uno-due rosanero. Al 23’, i padroni di casa sbloccano il risultato con un colpo di testa di Munoz. Tre minuti dopo, azione fotocopia con il Palermo trova già il raddoppio ancora con l’argentino, sempre di testa. In entrambi i casi, assist di Barreto su punizione. Prima dell’intervallo, al 43’, la formazione di Foscarini accorcia le distanze con una sfortunata autorete di Andjelkovic e resta a galla. Nella ripresa, la partita resta aperta anche se come prevedibile sono i rosanero a rendersi più pericolosi. La formazione di casa mette definitivamente in cassaforte i tre punti al 37’, grazie al gol di Hernandez che sfrutta l’assist di Belotti e batte Di Gennaro con un preciso sinistro sul secondo palo. Per l’uruguaiano, decimo sigillo in campionato.

TRAPANI-AVELLINO 1-1: Trapani e Avellino si spartiscono la posta chiudendo in parità (1-1) al ‘Provinciale’ al termine di un match avaro di vere emozioni. Succede tutto nella ripresa e nel giro di un minuto. Al 32’ sbloccano il risultato gli irpini con un colpo di testa di Arini sugli sviluppi di un corner. Neanche il tempo di esultare che al 33’ il Trapani pareggia i conti con una conclusione ravvicinata del difensore Mancosu. Risultato giusto. L’Avellino sale a 30 punti, il Trapani raggiunge quota 23 punti.

VARESE-SPEZIA 4-0: Torna al successo il Varese e lo fa in maniera travolgente, superando nettamente lo Spezia. I biancorossi di Gautieri rialzano la testa dopo il ko di Carpi e restano in zona playoff con una delle migliori prestazioni della stagione. Ritmi alti tra le due squadre nei primi minuti, con gli uomini di Stroppa più propositivi in attacco e il risultato si sblocca al 24’. Il merito è del ‘solito’ Pavoletti, che porta in vantaggio i padroni di casa girando in rete in acrobazia un traversone di Zecchin. Lo stesso numero 14 dei lombardi è costretto a rimanere negli spogliatoi nell’intervallo per un problema muscolare. Nella ripresa il Varese trova il raddoppio con Forte, che con un gran destro dal limite diretto all’incrocio realizza la sua prima rete in campionato (14’). Niente da fare per Leali. La squadra di Gautieri insiste e chiude i giochi al 31’ con un colpo di testa di Bjelanovic, su suggerimento di Forte. Non è finita perché al 39’ il Varese cala il poker con una splendida punizione dal limite di Zecchin. La pesante sconfitta costa la panchina a Giovanni Stroppa, esonerato insieme a tutto il suo staff.