Firenze, 5 gennaio 2014 - Alla gioia per il terzo posto momentaneo, agguantato grazie al successo sul Livorno, in casa Fiorentina si contrappone l'ansia per l'infortunio di Giuseppe Rossi. Colpito duro da Rinaudo, l'attaccante viola è stato costretto a lasciare il campo a metà ripresa. Visibilmente dolorante, Pepito ha accusato un problema al ginocchio destro, quello operato due volte. 

Rossi ha lasciato il terreno di gioco zoppicando ma sulle sue gambe, quasi in lacrime, forse dovute più allo spavento che al dolore: la primissima diagnosi parla di una distorsione al ginocchio, ma il rischio è che siano interessati anche i legamenti crociati. Lunedì, spiega il club viola, saranno eseguiti accertamenti diagnostici. "Le sue sensazioni non sono positive", ha rivelato il ds viola Daniele Pradè.

L’intervento duro di Rinaudo su Rossi a metà della ripresa, con il ginocchio nella caduta è girato male. Rinaudo non ha chiesto scusa, gesto mancato che ha fatto infuriare Andrea Della Valle: "Siamo molto preoccupati. Rinaudo non è andato neanche a chiedere scusa. Questo non è calcio. Rossi è abbattuto e vorrei dire tante cose. Dobbiamo riflettere, ma dico ne una: Rinaudo è un farabutto".

Pepito sta soffrendo, per il dolore e la paura, il ginocchio è gonfio, il solito ginocchio. E anche il ct Prandelli sarà preoccupato pensando alla Nazionale e ai Mondiali.