Milano, 15 gennaio 2015 - Il primo gol di Honda, l'incubo finito di Pazzini, la conferma di Robinho. Il Milan, almeno per una sera, ritrova il sorriso grazie al 3-1 rifilato allo Spezia negli ottavi di Coppa Italia. Una piccola soddisfazione anche per Mauro Tassotti, allenatore per una notte che ha raggiunto il mini obiettivo di regalare a Seedorf, in tribuna negli ultimi 20 minuti di gara, la possibilità di continuare a percorrere una strada privilegiata verso l'Europa del prossimo anno.

Ha aperto il brasiliano su assist di Pazzini che tre minuti dopo ha trovato la rete del 2-0. Nella ripresa il sigillo di Honda che bagna così con un gol il suo esordio a San Siro con il Milan. Nel recupero festa anche per i settemila tifosi dello Spezia arrivati a San Siro con il gol della bandiera di Ferrari. Tra una settimana il Milan sfiderà l'Udinese per giocarsi la semifinale.

Gara subito vivace nei primi minuti. Lo Spezia prova subito a sorprendere i rossoneri con un destro di Bovo, poi è Zaccardo a replicare impegnando Leali. I padroni di casa spingono: Mexes prova il destro dalla distanza, quindi Pazzini sfiora il vantaggio deviando la sponda di Zaccardo ma senza trovare la porta. Milan ancora pericoloso prima con una combinazione Poli-Pazzini, il suo destro sfiora il palo. Al 28' i rossoneri sbloccano il risultato con un colpo di testa in tuffo di Robinho, su cross dalla destra di Pazzini. Lo stesso attaccante firma poi in acrobazia, su servizio in pallonetto di Poli, il raddoppio. Gara ora in discesa per il Milan anche se lo Spezia tenta di rimettersi subito in carreggiata con una girata di Ferrari. Bravo, nell'occasione, Montolivo a salvare la difesa.

La ripresa si apre con il terzo gol dei rossoneri: ed è festa per Honda, che sfrutta la respinta corta di Leali sul tiro di Montolivo per insaccare di tap-in. Per il giapponese, debutto da titolare con prima rete italiana. I rossoneri non si accontentano e ancora Pazzini, servito ottimamente da Honda, spreca la palla del possibile 4-0. Ancora rossoneri avanti con uno spunto di De Sciglio, il sinistro è deviato in corner da Leali.

Nelle file rossonere fanno il loro ingresso Birsa, Petagna (fresco di rientro dal prestito) e Nocerino. Nuovo lavoro per Leali che deve impegnarsi sulla conclusione a botta sicura di Pazzini su cross di Zaccardo. Nel finale il Milan allenta la presa e lo Spezia accelera per trovare il gol della bandiera: prima Ferrari impegna Abbiati di destro, poi lo trafigge in pieno recupero deviando il suggerimento di Bovo. Finisce 3-1, un ottimo punto di partenza per il passaggio alla nuova era Seedorf.

 

IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE

Roma-Juventus  (Martedì 21 gennaio)

Milan/Spezia-Udinese  (Mercoledì 22)

Siena-Fiorentina  (Giovedì 23)

Napoli/Atalanta-Lazio  (Mercoledì 29)