Firenze, 26 febbraio 2014 - Sei gol in trasferta e tanti saluti allo Schalke. Il Real Madrid impressiona per la semplicità con cui domina a Gelsenkirchen. Dà spettacolo la squadra di Ancelotti che mortifica i malcapitati tedeschi con i colpi delle sue stelle più importanti: doppietta Bale, doppietta Benzema, doppietta Ronaldo che partecipa alla festa e scavalca Ibrahimovic in vetta ai marcatori della Champions League con undici gol: chapeau. Niente da fare per l'ex milanista Boateng, piccola gioia per Huntelaar autore dell'1-6 finale che premia la straordinaria passione di un pubblico capace di cantare e sventolare le sciarpe con i propri colori fino in fondo a una notte da incubo. Tra tre settimane al Bernabeu il return match sembra buono solo per le statistiche.
Tutto aperto invece tra Galatasaray e Chelsea, con i Blues favoriti dopo l'1-1 ottenuto a Istanbul. Una bella soddisfazione comunque per Roberto Mancini che tiene testa a José Mourinho dopo i botta e risposta della vigilia sul comune passato all'Inter. Nello stadio che due mesi fa aveva inghiottito la Juventus, il Chelsea sblocca nel primo tempo con Fernando Torres. La reazione dei turchi arriva però nella ripresa e si concretizza con il pareggio di Chedjou. Un risultato comunque buono per gli inglesi che nel ritorno a Stamford Bridge potranno giocare con due risultati su tra a disposizione (a condizione di non subire più di un gol in caso di pareggio). La strada verso i quarti resta in discesa per Mourinho.
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