Istanbul, 27 febbraio 2014 - Sceglie l'ironia Samuel Eto'o, ma un po' di fastidio dalle sue parole traspare. Il fuori onda di Mourinho e i dubbi sull'età del camerunense sollevati, magari scherzosamente dallo Special one, hanno fatto discutere, ma l'ex attaccante dell'Inter, ieri in campo nella ripresa nel match di Champions League con il Galatasaray terminato 1-1, secondo quanto riportato dal sito del quotidiano L'Equipe, minimizza sulla faccenda.

E se l'ex ct del Camerun, Claude Le Roy, aveva definito Eto'o molto arrabbiato per le parole di Mourinho, l'attaccante del Chelsea replica così: "Ci vuole molto di più per farmi arrabbiare. Io sono Samuel Eto'o e per fortuna continuo a segnare a 35-36 anni, giusto? Ho fatto tre gol al Manchester United e penso che da molto tempo non capitava a un giocatore del Chelsea, io ci sono riuscito a 36-37 anni. Rimango Samuel Eto'o , resterò al mio posto e non risponderò. Sono qui soprattutto grazie a Mourinho, poi nella vita succedono delle cose che bisogna affrontare, ma non posso creare un problema dentro lo spogliatoio dicendo tutto quello che penso".