Londra, 2 aprile 2014 - Retromarcia di Roy Hodgson. Contrariamente a quanto deciso in precedenza, i giocatori della nazionale inglese non saranno accompagnati da mogli e fidanzate nel ritiro statunitense di Miami, sede scelta per la preparazione al Mondiale in Brasile.
La presenza non è vietata, ma il soggiorno delle cosiddette ‘wags’ in Florida non sarà pagato dalla Football Association. Inoltre, ai giocatori è stato messo in chiaro che il tempo libero sarà limitato, al fine di mantenere la concentrazione in vista del torneo.
Tra i principali esponenti del movimento ‘no wags’ ci sarebbe, secondo la stampa inglese, Steve Gerrard, il quale ha ammesso che la presenza della moglie Alex Curran e dei figli potrebbe rappresentare "una distrazione. Nel 2010, quando sono partito per i Mondiali in Sud Africa ho preferito che la mia famiglia fosse lontana da me e ho potuto concentrarmi sul tentativo di ottenere la giusta forma", aveva spiegato il giocatore ricordando quanto accaduto nel 2006, caratterizzato dalla massiccia presenza di mogli e fidanzate intorno alla nazionale.
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