Roma, 12 aprile 2014 - Un gol più bello dell’altro (Taddei, Ljajic, Gervinho), poche pause e rischi limitati alla rete nel finale di Migliaccio e poco più, un possesso palla degno del miglior Barcellona. La Roma mette a segno il settimo successo consecutivo e supera senza problemi sull’Atalanta, sbrigando una pratica insidiosa solo sulla carta. Di fatto non c’è mai stata partita, con i giallorossi scesi in campo con un atteggiamento perfetto, da applausi a prescindere dal risultato: un 3-1 che non ammette repliche e che consente a Garcia di riportarsi almeno per una notte a -5 dalla Juve di Conte.

La Roma, insomma, continua a credere nel miracolo, mentre l’Atalanta vista all’Olimpico ha dato l’impressione di essere già in vacanza. Nonostante le tante assenze (Pjanic, Florenzi e Destro squalificati, Benatia infortunato) è un autentico dominio quello che si vede nei primi 20’, dove i giallorossi spaventano Consigli con due assalti dello scatenato Gervinho e con un destro del recuperato Totti fuori di poco. Ma soprattutto con il gol, realizzato al 13’ da Taddei (seconda rete stagionale), che capitalizza al meglio il cross di Dodò a dire il vero destinato a Totti. Quel che conta, però, è il vantaggio romanista.

L’Atalanta, fin lì in totale balia dell’avversario, comincia a macinare gioco e con Bonaventura e soprattutto Estigarribia inizia a farsi vedere dalle parti di De Sanctis. Tra il 36’ e il 37’ due azioni spettacolari dei giallorossi portano al tiro Maicon (Consigli attento) e Nainggolan (out) tra gli applausi dell’Olimpico.

Sussulti finali di Bonaventura limitato da De Sanctis e Castan, questa sera leader della difesa con Toloi al posto di Benatia. Ma al 44’ capolavoro giallorosso in contropiede. Il solito Gervinho per Totti, di prima per De Rossi che l’appoggia a Ljajic che, sull’uscita di Consigli, firma il 2-0.

Scatta meglio l’Atalanta nella ripresa, con Denis a un passo dal gol: il Tanque approfitta di un buco di Dodò per evitare Castan e De Sanctis in uscita, sul suo sinistro a botta sicura e’ strepitoso De Rossi in spaccata. Scampato il pericolo e mentre De Luca cede il posto a Livaja, la Roma regala spettacolo con un’azione da 20-30 tocchi consecutivi sventata nel cuore dell’area da Yepes. E’ il prologo al tris, che arriva sull’asse Totti-Ljajic, assist dell’ex viola per Gervinho e partita chiusa con mezz’ora d’anticipo.

Anche De Sanctis si guadagna la sufficienza piena intervendo un cross di Livaja e un destro di Bonaventura, mentre Castan limita Denis (26’). Tra Ljajic e la doppietta personale si mette un palo clamoroso, poi Gervinho si divora un gol clamoroso a porta vuota. Dall’altra parte non sbaglia Migliaccio (33’), con un gran colpo di testa che inchioda De Sanctis. Cambia poco nonostante i cambi di Totti, Maicon e Ljajic: la Roma vince la 24ma partita stagionale e merita di crederci ancora.

 

TABELLINO

Roma: De Sanctis; Maicon (34’ st Romagnoli), Toloi, Castan, Dodò; Taddei, De Rossi, Nainggolan; Gervinho, Totti (31’ st Bastos), Ljajic (42’ st Ricci). A disp. Lobont, Skorupski, Jedvaj, Mazzitelli, Berisha. All. Garcia.

Atalanta: Consigli; Benalouane, Stendardo (28’ st Lucchini), Yepes, Brivio; Estigarribia (22’ st Baselli), Cigarini, Migliaccio, Bonaventura; De Luca (14’ st Livaja), Denis. A disp. Sportiello, Frezzolini, Giorgi, Bellini, Bentancourt, Carmona, Raimondi, Kone, Nica. All. Colantuono.

Arbitro: Guida

Reti: 13’ pt Taddei, 44’ pt Ljajic, 18’ st Gervinho, 33’ st Migliaccio

Note: ammoniti Stendardo, Estigarribia, Cigarini