Valencia, 16 aprile 2014 - Florentino Perez è stato il primo a saltare dalla sedia quando Gareth Bale ha acceso i motori e con una cavalcata da fare invidia a un purosangue ha regalato la Coppa del Re al Real Madrid. Mister 100 milioni ha zittito gli scettici: è stato lui a decidere il Clasico del Mestalla, gettando nello sconforto un Barcellona che, in apnea per oltre un'ora, era riuscito con un'inzuccata del giovane Bartra a riacciuffare per i capelli una gara indirizzata nel primo tempo dalla rete di Di Maria.

Così, l'uomo di coppa ha colpito ancora. Carlo Ancelotti si è portato a casa il primo trofeo della stagione alzando al cielo di Valencia il primo titulo di una stagione che vede le merengues ancora in corsa per Liga e Champions league.

Come un mese fa al Bernabeu, la sfida, seppur meno equilibrata, non ha mancato di regalare emozioni, con i merengues sciuponi davanti a Pinto e il Barça, spinto dall'orgoglio dei campioni, fermato nei secondi finali da un clamoroso palo centrato da Neymar (due i legni colpiti dai blancos). Alla fine ha fatto festa il Real che, seppur senza Ronaldo, ha dimostrato di essere più squadra e ha meritatamente battuto gli ex marziani orfani di Guardiola.